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    Roma, Pjanic: 'Sono migliorato grazie alla fiducia di Garcia' VIDEO

    Roma, Pjanic: 'Sono migliorato grazie alla fiducia di Garcia' VIDEO

    Intervistato dall'edizione francese del sito Goal.com, il centrocampista Miralem Pjanic ha rilasciato alcune dichiarazioni molto interessanti sul momento della Roma. 'Le cose stanno andando bene, ma la stagione non è ancora finita, noi crediamo in tutto ciò in cui è possibile credere; faremo di tutto per concludere la stagione il più in alto possibile e per non lasciare nulla per strada - ha affermato il bosniaco -. Il nostro gioco è basato sul possesso di palla e sull'idea di controllare la partita. Con De Rossi e Strootman ci capiamo molto bene e siamo abbastanza liberi nei nostri movimenti di costruzione. Garcia mi chiede di muovermi molto in modo da destabilizzare le linee avversarie, l'equilibrio fin qui è stato rispettato anche perché abbiamo fatto gli sforzi difensivi che ci ha richiesto il mister. Abbiamo subìto poche occasioni pericolose perché i centrocampisti fanno molto lavoro difensivo, ed è quello che il tecnico ci chiede. E poi in avanti ho la totale libertà. Dividere i calci di punizione con Totti? Il mio rapporto con lui è veramente buono: se se la sente di tirare è perché sa di poter fare una bella conclusione, altrimenti non crea problemi se qualcuno vuole tirarla al posto suo. L'allenatore prima di ogni match indica i giocatori incaricati per i calci di punizione: devo dire che quest'anno tiro più spesso calci piazzati migliori e fino adesso mi è andata bene. Contro la Samp un gol alla Juninho? Sì, ricordava molto il suo stile: è stato grandioso poter lavorare con lui a Lione, vedere come si allenava e come colpiva la palla. Noi, spettatori e giocatori, sapevamo che la partita Juninho poteva sbloccarla in qualsiasi momento con un calcio di punizione'.

    Pjanic ha parlato soprattutto del suo rapporto con Garcia: 'Da quando è arrivato mi son potuto mettere più in evidenza, il mio gioco ora è diverso da quello visto a Lione. Lui ci affida l'organizzazione del gioco e non vuole mai che si scavalchi la linea mediana: per questo ho più responsabilità. Quando Garcia ha firmato per la Roma ha immediatamente capito dov'era arrivato. Ha subito parlato molto con i giocatori, per ridar loro fiducia, e questo è stato il suo primo compito. Successivamente l'arrivo di giocatori di esperienza ci ha fatto bene, perché ci hanno calmato molto e dato dei consigli. Questa squadra aveva veramente bisogno di cominciare bene la stagione, avevamo qualità tecniche anche lo scorso anno ma quest'anno, con questa buona partenza, abbiamo preso fiducia molto rapidamente. Io e il mister ci siamo compresi al volo a inizio stagione e abbiamo deciso di lavorare insieme. Sentire la sua fiducia è per me indispensabile, il mister crede nelle mie qualità e tiene molto al fatto che io stia bene qui. In Francia ho giocato contro le sue squadre e assomigliavano a questa Roma. Lo staff che ha a disposizione è molto importante, si lavora bene tutti insieme ed è veramente molto piacevole maturare all'interno di questa squadra. Sto veramente molto bene alla Roma, abbiamo un allenatore ambizioso, un gruppo ambizioso, e il club vuole vincere dei trofei. Adesso mi preparo meglio durante la settimana, sono arrivato ad un'età nella quale voglio prendere più responsabilità. Sono più serio, voglio aiutare la mia squadra e poi quando vedo i risultati sono stimolato a fare ancora meglio. Ho fiducia nelle mie qualità, sono consapevole di essere più continuo. Ho giocato molti match in serie A e adesso mi approccio in maniera molto diversa a questo tipo di partite'.
     
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