Roma, Pastore: 'L'addio al Psg? Mica potevo aspettare che...'
Nel giorno della finale di Champions League tra Bayern Monaco e Psg, l'ex centrocampista dei parigini e oggi alla Roma Javier Pastore ha parlato così: "Ero venuto qui perché lo vedevo come un progetto per il futuro, sono molto orgoglioso del miglioramento che hanno fatto questi ragazzi - ha detto Pastore a L'Equipe - prima era tutto semplice, adesso il Psg è tra le migliori società d'Europa. Mi sarebbe piaciuto giocare con questa squadra". Sull'addio al Psg: "Era voluto ma indesiderato allo stesso tempo. Sotto l'aspetto calcistico era arrivato il momento di cambiare perché non mi sentivo più importate, erano arrivati giocatori più forti di me e non potevo aspettare che gli altri fossero stanchi o si infortunassero per giocare. Dall'altra parte mi sarebbe piaciuto rimanere perché il presidente mi aveva tentato con altri tre o quattro anni di contratto. Il Psg ha in mente la strada fa percorrere per il futuro. Sarebbe fantastico vincere la Champions, ma anche se dovesse conquistarla il Bayern rimarrebbe un grande successo".