'Non è un anno da buttare via'. Da Totti a De Rossi, fino ai dirigenti, il coro è unanime. La stagione è servita per dare un'impostazione etica alla squadra e a far accumulare esperienza ai potenziali talenti del futuro come Pjanic, Lamela e Osvaldo. La conferma dell'attaccante italo-argentino tuttavia è in bilico, a causa di un rendimento del girone di ritorno insufficiente condito da una condotta disciplinare poco consona ad un professionista. A causa dei comportamenti scorretti, Osvaldo è stato squalificato complessivamente per cinque partite (incluso Fiorentina-Roma per decisione della società) e ha buttato al vento la possibilità di dare una svolta alla sua carriera, mancando la convocazione per Euro 2012. L'addio di Luis Enrique e il probabile arrivo di Montella lo mettono sul mercato, a patto che la società interessata sia disposta a versare 15 milioni di euro, ovvero quanto sborsato la scorsa estate all'Espanyol.

Il sostituto (o la sua spalla in caso di conferma) è stato già trovato da tempo e si chiama Rodrigo Palacio. La Roma lo ha in pugno e aspetta soltanto il momento giusto per affondare il colpo. Prima c'è da sistemare la difesa, poi Borriello: la Juventus è pronta ad una controfferta di sei milioni di euro rispetto ai sette pattuiti a gennaio. La Roma ci penserà. Prima di tutto, bisognerà ufficializzare il nuovo allenatore.