Roma, niente visto per Gervinho: l'ambasciata si scusa
L'ambasciata americana si scusa per il pasticcio burocratico che in questi giorni ha impedito a Gervinho di raggiungere la Roma a Philpadelphia. 'Stiamo avendo problemi tecnici con il nostro sistema di visti, che stanno interessando le operazioni globali: questo problema è mondiale, e non è specifico per un determinato Paese o categoria di visto - spiegano i funzionari dell'ambasciata sul loro sito, come riporta la Gazzetta dello Sport -. Riconosciamo il problema e ci scusiamo per il disagio. Stiamo facendo il possibile per risolverlo quanto prima e restituire i passaporti con i relativi visti. Ci rammarichiamo, ma attualmente non siamo in grado di quantificare il ritardo. Raccomandiamo di iniziare la procedura di richiesta di visto almeno un mese prima della prevista partenza'. L'attaccante ivoriano ritroverà i compagni solo il 6 agosto, al ritorno dalla tournée statunitense.