Roma, Nainggolan: 'L'Inter dovrà adeguarsi alla nostra forza'
Il centrocampista della Roma Radja Nainggolanieri sera è intervenuto alla trasmissione 'Tiki Taka' su Italia1. 'Quello giallorosso era il progetto migliore per il mio profilo: tanti ragazzi giovani, una squadra costruita per fare bene dopo un'annata incerta - ha spiegato il belga -. Garcia è un allenatore che dice quello pensa, quello che si aspetta te lo dice sempre, e il nostro compito è mettere in campo le sue richieste. De Rossi? Quando sono arrivato mi hanno accolto bene tutti, qui c'è un grande gruppo. L'abbondanza in mezzo al campo? Il campionato è lungo, sicuramente tutti daremo il contributo fino alla fine, ognuno di noi deve dare il massimo per tenersi il posto. La sfida di sabato con l'Inter? Noi obbiamo giocare da Roma, saranno loro ad adeguarsi alla nostra forza. Lo scudetto? Io sono stato sempre obiettivo, quindi finché la matematica dice che è possibile io ci credo. La vittoria della Juve contro il Torino? Ho visto una formazione granata che ha messo in difficoltà i bianconeri, altri episodi non li commento. La chiusura delle curve? È difficile giocare senza tifosi, io l'ho vissuto con il Cagliari. Ho disputato delle partite all'Olimpico con la curva piena, e devo dire che dà altre sensazioni a noi calciatori. Il derby? A Cagliari non c'era... Si sa della rivalità tra Lazio e Roma, l'ho vissuta dalla panchina, ma credo di capire già cosa voglia dire giocare questa partita. Il Mondiale? Non ho parlato con il mister, ma ci credo e merito di andarci, perché in questi anni anche se ho giocato a Cagliari rispetto ad altri giocatori della Nazionale ho fatto il mio'.