Nainggolan: 'Juventus grande squadra, adesso tocca alla Roma darsi da fare'
Radja Nainggolan si trova in mezzo a due fuochi: da una parte c'è la Roma che vuole riscattarlo, ma non ha ancora trovato l'accordo con il Cagliari; dall'altra alla finestra c'è la Juventus, pronta a inserirsi.
DALLE PAROLE - Il centrocampista belga, autore di un retropassaggio sbagliato che ha regalato il gol decisivo a Bale ieri sera in Galles, ha ribadito in zona mista: "La Juve è una grande squadra, ma io sto bene a Roma. Tutti sanno che voglio restare, ma ora tocca ad altri darsi da fare".
AI FATTI - Detto, fatto. Martedì il ds giallorosso Walter Sabatini sarà a Milano per cercare l'intesa col Cagliari, che valuta la seconda metà del cartellino di Nainggolan 18 milioni di euro. Il presidente del club sardo, Tommaso Giulini ha dichiarato a margine della presentazione ufficiale del nuovo allenatore Rastelli: "Cercheremo di non andare alle buste, Capozucca e Sabatini troveranno una soluzione". C'è tempo fino al 25 giugno.
PARLA CAPOZUCCA - E di Nainggolan, intervistato da Sky, parla anche il ds del Cagliari, Stefano Capozucca: "Voglio solo affermare che è un giocatore molto importante, un giocatore di livello internazionale, quindi è normale che ci sia attenzione da parte delle altre squadre, però è anche vero che siamo in comproprietà con la Roma, quindi dobbiamo rendere conto prima alla Roma".
