Roma, Nainggolan e quella firma con la Juventus: un retroscena del 2012
Nella serata di ieri è iniziato a circolare un video di Nainggolan che parlando con i tifosi della Roma ha dichiarato tutto il suo odio per la Juventus. Parole che hanno fatto discutere, sia per la forma che per il contenuto, e che hanno scoperchiato un vaso di polemiche. A cui però si è prontamente opposto un retroscena passato. Nel maggio 2012 La Dernière Heure pubblicò un'intervista in cui il giocatore belga parlava di una firma messa per il trasferimento in bianconero: "C’è un accordo. Diciamo che lunedì il mio agente mi ha mostrato un contratto che poi ho firmato con la Juve. È tutto fatto, ma ci sono due cose che possono impedire il trasferimento: l'interesse di altri club e il prezzo richiesto dal Cagliari. Lo Zenit? E’ tutto vero, ma io non firmerò fino alla fine di agosto, per attendere le sirene italiane. Se vado in Russia guadagno più soldi, ma il denaro non è tutto. Ho 24 anni e questo è il momento per fare un salto di qualità nella mia carriera. Il futuro sarà in Italia. In linea di principio sì. Se si manifestasse l'interesse dell'Inter le cose potrebbero cambiare. Il Milan sta cambiando molto a centrocampo, ha perso tre mediani e forse anche Flamini, e anche il Napoli è un grande club. Ma la Juventus è il top". Questo il virgolettato riportato dal noto quotidiano belga, che il centrocampista giallorosso e il suo agente hanno prontamente voluto chiarire:"Ho soltanto detto che è un onore essere seguito da grandi squadre" twittò Nainggolan, "C’è stato un problema con il giornalista, un’incomprensione con il fiammingo che è una lingua particolare. Radja ha parlato di una firma vicina con la Juve, è vero ma si riferiva a gennaio, non all’attualità", spiegò il suo agente. Tra odio e amori mai nati, o mai andati in porto, continua così una vicenda che sembra non potersi concludere in tempi brevi, e che anzi è destinata ad accrescere nuovamente le polemiche.