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    Mourinho: 'Dybala e Renato Sanches recuperati. I  tifosi contro la Lega? Un motivo ci sarà...'

    Mourinho: 'Dybala e Renato Sanches recuperati. I tifosi contro la Lega? Un motivo ci sarà...'

    Alla vigilia del match tra Roma e Lecce, l'allenatore dei giallorossi José Mourinho ha presentato la gara in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni: 

    SULLA PARTITA CON L'INTER - "Io do sempre il massimo e sono molto esigente con me stesso. Con l'Inter abbiamo fatto una partita dove fino all'ultimo eravamo in gioco. Se avessimo avuto quella punta di fortuna avremmo fatto noi l'1-0 con Cristante. Abbiamo avuto un'organizzazione, una capacità mentale di non perdere quella gara lì e siamo stati a pochissimo dal riuscire a vincerla. Sono stato triste per lo sforzo di giocatori che hanno giocato due giorni prima. Ma il mio sentimento era di soddisfazione con me stesso e con i giocatori. Poi abbiamo preso un gol che andava evitato, ma i ragazzi hanno giocato bene anche con cartellini gialli per tanto tempo. La Roma con metà squadra è rimasta in partita fino alla fine". 

    RECUPERATI - "Renato Sanches e Dybala sono in squadra, ma non in condizioni ottimali. Secondo i medici e i preparatori non corrono rischi, questo è quello che serve a noi e ai calciatori. Domani saranno a disposizione e possono darci una mano. Gli altri che sono fuori restano fuori".

    SULLE CRITICHE PER LA PRESTAZIONE CON L'INTER - "Una risposta alle critiche sulla prestazione contro l'Inter e cosa manca alla Roma per colmare la distanza con le big? Non entro nella critica e in ciò che manca. Hai detto che mancano 5 titolari, se mancano all'Inter ne hanno altri 5 da far giocare, così a tutte le squadre d'alta classifica. Quando mancano a noi, non ci sono altri titolari". 

    SULLA DIFFERENZA TRA INFORTUNI E STORIA CLINICA - "Quando parli di storia clinica è diverso da un infortunio. Un infortunio può capitare a tutti gli atleti, chi ha una storia clinica è chi ha problemi che si ripetono in continuazione. I giocatori con infortunio, se non sono di contatto, vanno gestiti da me e dallo staff medico, ma quando c'è una storia clinica è più difficile. Per esempio Bale è stato un ottimo giocatore, ma la sua storia clinica non gli ha permesso di essere per molto tempo al top, ma il Real Madrid aveva altri giocatori per sostituirlo. La Roma ha 2/3 giocatori con storia clinica, ma io ringrazio di averli in certi momenti. Smalling ha fatto un biennale? Io non entro in merito, lo conosco da tanto e sono felice quando è a disposizione".

    SUL CALENDARIO - "Il numero di partite lo sappiamo a inizio stagione: 38 di campionato e qualcuna delle coppe. Ci sono squadra con più potenziale per fare tutto, altre meno. Per darti un esempio: se avessimo 6 difensori centrali possiamo giocare ogni 3 giorni, quando ne hai 4/3/2 è più difficile. L'alibi si usa quando si perde, mai anticipatamente. Noi abbiamo parlato del calendario da prima che iniziasse il campionato, però, capisco che nel calcio c'è tanta gente arrivata con il paracadute e che non è il loro mondo. Vengono con la cravatta, per politica, senza essersi formata nel calcio. Rispetti queste persone per status e basta. Non sta a me parlare di fisica atomica. Non sanno quello che significa giocare ogni 3 giorni e la stanchezza accumulata, oppure lo sanno, ma fanno finta di nulla. In Lega c'è gente di calcio, che conosce la stanchezza. Loro potevano influenzare positivamente le decisione. Noi siamo la squadra che giocando in Europa fa più fatica. Ma deve essere la società a fare una richiesta ufficiale in merito, non devo essere sempre io. Settimana prossima la Lazio gioca martedì', noi giovedì ma non si può giocare il lunedì. Sfortuna. La Lazio avrà un vantaggio, ma è sfortuna. La Roma è veramente penalizzata, per fortuna che i tifosi lo capiscono: ogni domenica viene fischiato l'inno della Lega, un motivo ci sarà". 

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