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Roma-Monza, le pagelle di CM: Dybala Toda Joya, Matic d'essai. Sensi è un fantasma
Rui Patricio 6: Avesse uno di quei push-pop che vanno tra i ragazzini lo userebbe tanta è la noia nel primo tempo. Ripresa leggermente più movimentata.
Mancini 6: Una gara di attenzione, senza concedere chance ma senza nemmeno perdere la concentrazione quando a inizio secondo tempo i lombardi provano a dare un senso alla trasferta.
Kumbulla 6: Regge poco più di 25 minuti in cui ha poco lavoro da sbrigare. Esce per infortunio. (27’pt Smalling 6,5: Nella ripresa è provvidenziale due volte di testa)
Ibanez 7: Gioca d’anticipo, senza dannarsi l’anima e assicurando sempre una copertura assicurativa con tutti i bonus annessi. Si prende la giusta quota dopo un’ora quando chiude il match con un colpo di testa senza discussione.
Celik 6,5: Sa di giocarsi molto, e parte forte. Ma pure con un errore che ricorda drammaticamente quello di Spinazzola a Torino. Poi riprende in mano il nastro e confeziona una gara con poche macchie e tanta volontà.
Cristante 6: In questi casi si dice partita ordinata, perché riesce difficile dire altro. Fin qui è tra i pochi ad averle giocate tutte, un motivo ci sarà.
Matic 7: Dopo il secondo tempo sontuoso di Torino il serbo confeziona un lancio lucido e illuminante per il raddoppio assicurando sempre una dose di melatonina al reparto. Uno così in serie A fa la differenza.
Zalewski 6,5: Dai suoi piedi partono le due azioni più pericolose della Roma, senza contare un taglio provvidenziale su Petagna. Potrebbe esagerare e spingere un po’ di più, ma fa bene a dosare le forze. (65’ Spinazzola 6: la motivazione in più deve nascere da questo Zalewski)
Dybala 8: Pauletto 100 bellezze, e la quota d’oro la tocca proprio all’Olimpico. Il primo gol è una perla: corsa con un solo obbiettivo negli occhi. Liberatorio, meritato. Perché fino a quel momento aveva provato quasi da solo ad alzare il tasso tecnico di una partita bruttina. Poi arriva di cattiveria a chiudere il tap-in dopo il tentativo di Abraham. E’ sembrato di rivedere Montella. (65’ El Shaarawy 6: il miglior cambio)
Pellegrini 6,5: Si preoccupa di non scoprire troppo il centrocampo come accaduto in buona parte a Torino. L’opportunità per far male al Monza si presenza ma prima spara alto, poi sulla schiena di Marlon. Alza la media col solito angolo d’oro. (80' Bove sv)
Abraham 6,5: Stavolta è lui al mettersi al servizio. La sponda per Dybala, per ripagare il debito di Torino. E una intesa che cresce. Nella ripresa fa danzare tutto il Monza ma non gli riesce la magia sul più bello. (80' Belotti sv: prova subito a cantare ma spara centrale)
Mourinho 7: La Roma parte piano, con la coppia Matic-Cristante un po’ a sorpresa. L’acceleratore di appetito lo porta Dybala e da quel momento in poi è tutto sul velluto. La classifica dice 10.
MONZA
Di Gregorio 6: Ammira il capolavoro di Dybala, poi fa il suo opponendosi ad Abraham, Ma non ha il supporto del reparto. Evita il peggio almeno.
Marlon 5,5: Usa maggiore convinzione rispetto ai compagni di reparto, ma pure lui balla parecchio
Marrone 4,5: Pasticcio brutto su Abraham in occasione del 2-0. Che costa caro. (1’st Molina 5,5: un po’ di scossa la porta, ma dura meno di una batteria da cellulare vecchio stampo)
Caldirola 5: Soffre Dybala ed è spesso in ritardo. Diciamo che di fronte a lui non c’è una diga a proteggerlo.
Birindelli 5: Spinge poco o nulla. Eppure è uno che non si fa pregare per correre.
Pessina 5: Prova a incidere nel primo quarto d’ora, poi gioca a sprazzi. (62’ Colpani 6 entra nel momento peggiore)
Sensi 4,5: Un insieme di vorrei ma non posso. O non voglio. Trotterella senza dare mai l’idea di avere qualcosa di concreto da mostrare. Si fa anche prendere a sportellate da Dybala sul primo gol. (84' Bondo sv)
Machin 5,5: Dell’Olimpico aveva solo annusato l’odore. Stasera non si allontana tanto da quella sensazione. Nel finale però almeno ci prova e prende pure la parte alta della traversa.
Carlos Augusto 5: Arriva con un quarto d’ora di ritardo sulla seconda infilata di Dybala. E pure per il resto del match non è che rispetti gli orari di consegna
Caprari 5: Sembra il parente lontano del giocatore che ha fatto benissimo lo scorso anno a Verona. (62’ Ciurria 5,5: si fa notare solo per l’ammonizione)
Petagna 5: Narcotizzato dalla coppia Smalling-Ibanez, non ha mai uno spunto. E finisce per diventare malinconico. (62’Mota 5,5: anonimo fino a uno sprint finale)
Stroppa 4,5: Si gioca molto, forse tutto. Il Monza è accorto, forse troppo. E dopo la magia di Dybala si scioglie definitivamente. Un disastro. Cosa fare ora?