Roma, Gago e Tissone:| Per Simplicio c'è il Psg
Dovrà scegliere, entro le ore 19 di mercoledì prossimo, il centrocampista ('ne arriveranno due di livello', assicura il ds della Roma) giusto per il 4-3-3 di Luis Enrique. Persi Alvarez, Casimiro e Aquilani, evaporato il sogno Pastore, l'ideale sarebbe Montolivo e/o Fernando Tissone della Sampdoria. Corvino, uomo mercato della famiglia Della Valle, fa sapere che la Roma non ha presentato alcuna offerta, ma a quanto pare due giorni fa da Trigoria è partita una telefonata per aprire una negoziazione con la Fiorentina per l'azzurro. La proposta: 8 milioni. Il club viola, però, ha fatto sapere che non vorrebbe cedere il capitano in Italia (c'è dietro il Bayer Monaco, poi l'Arsenal). Resta abbastanza complicato convincere Corvino.
La Roma, scartato per il momento Veloso che è troppo simile a De Rossi, continua a non perdere di vista l'argentino Gago del Real Madrid: è operazione (in prestito) che si può concretizzare al fotofinish. Da registrare, però, il tentativo del City, con un'offerta per il cartellino del mediano di cinque milioni. Il Real ne chiede 10. Quanto a Tissone, Sabatini utilizzerebbe i suoi ottimi rapporti con la Samp. La Roma, se prenderà due centrocampisti, farà partire almeno uno tra Brighi e Simplicio. Per quest'ultimo timido interessamento del Psg. Per il primo sono in corsa sia il Cagliari che il Cesena. Curci, non convocato da Luis Enrique per la partita di ritorno con lo Slovan, sta trattando con lo Swansea, società gallese che gioca in Premier League.
Solo se partirà Borriello, ieri non convocato, da qui al 31 agosto, Sabatini prenderà un'altra punta: il manager dell'attaccante fa sapere che non intende andare in club meno importanti della Roma. Chiaro il riferimento al Genoa che, nonostante le tiepide smentite del diesse rossoblù Capozucca, vorrebbe riprendersi il centravanti. Insomma la trattativa è reale, anche perché esiste la possibilità di uno scambio di prestiti. Questo: Borriello al Genoa e l'argentino Palacio in giallorosso. La frenata (o almeno l'indecisione) dell'ex milanista dipende dal nuovo tentativo fatto dal Psg che ha in Leonardo un grande estimatore dell'attaccante. La società parigina, però, vorrebbe spendere al massimo 8 milioni. La Roma ha già detto no. Il motivo è semplice: avendo appena riscattato il centravanti dal Milan alla cifra di 10 milioni, il club giallorosso non può certo permettersi una plusvalenza. Per questo è probabile che Borriello parta solo in prestito. Se il Psg lo pagherà 10, Sabatini con la cifra incassata proverà a prendere in comproprietà l'uruguaiano Hernandez del Palermo. Oppure a titolo definitivo proprio Palacio del Genoa.
(Il Messaggero)