Au revoir Roma: Menez avrà la 7 del PSG. Sabatini 'Vucinic sarà ceduto'
E' tutto fatto secondo la stampa francese: Jeremy Menez giocherà con il Psg per esplicita richiesta di Leonardo. Su Maxifoot si legge che il fantasista della Roma avrebbe già scelto il numero di maglia: il 7 lasciato da Ludovic Giuly. Lunedì Menez firmerà un triennale, alla Roma 8 milioni più uno di bonus in caso di qualificazione alla Champions.
Nonostante le smentite di Sir Ferguson la trattativa per Mirko Vucinic al Manchester United prosegue secondo Sky sport. All'inizio della prossima settimana l'agente Lucci sarà in Inghilterra. Si parte da una valutazione di 18 milioni di euro
16.30 Walter Sabatini ci mette la faccia e annuncia la partenza di Menez, quella quasi sicura di Vucinic e la permanenza alla roma di De Rossi. Il ds giallorosso, nel corso di una conferenza stampa organizzata nel ritiro di Riscone di Brunico, ha fatto il punto: "Menez? E' stata una scelta dolorosa. Ancora non è stato ceduto, gli ho dato il permesso di lasciare il ritiro e di andare ad incontrare il Psg, ma manca ancora l'ok. Mi dispiace non aver potuto lavorare con lui".
Poi su Vucinic: "E' probabile che se ne vada. È una possibilità molto concreta, cercheremo di sostituirli nel migliore dei modi".
De Rossi: "Non è oggetto di trattative, non è mai stato messo sul mercato. C'è una negoziazione in corso che stiamo portando avanti con lui e il suo entourage. Ripeto, non faremo trattative per lui. Rinnovo? Preferisco fare una trattativa lunga e dolorosa piuttosto che farlo partire oggi. Non è sul mercato e la società farà di tutto per trattenerlo".
Javier Pastore: "Un calciatore speciale, vede le linee oscure di passaggio. Ma non potrà venire alla Roma. Non mi piace riproporre calciatori, e poi appartiene a un mercato che la Roma non deve percorrere in questo momento. Lamela è stato tesserato da comunitario".
Poi sugli americani: "Colgo una conflittualità, una litigiosità nella trattativa tra la cordata statunitense guidata da DiBenedetto e UniCredit, ma è la stessa che riscontro io tutti i giorni sul mercato dei giocatori. Non mi aspetto colpi di scena, non ho sentore di nulla. Questa società sarà in mano agli americani con dei soci di minoranza, ovvero UniCredit".