Roma, Matic: 'Mourinho mi ha convinto in 5 minuti a venire qui. Dybala mi ricorda Mata, vi dico due giovani da seguire'
LA NUMERO 21 - "Non c'è stato nessun problema a lasciargliela. La società me l'aveva già annunciato, poi me l'ha chiesto lui. La numero 8 l'ho avuta una sola volta in nazionale. Io con la mia esperienza posso portare stabilità in campo e aiutare il gruppo e i giovani a migliorare".
OBIETTIVI - "Difficile dire oggi dove saremo a maggio. Pensiamo una partita alla volta, ora testa alla Salernitana. Poi vedremo. Mourinho? Dopo Lampard sono il centrocampista che ha giocato più partite con lui. Mi ha convinto in meno di cinque minuti a venire a Roma: quando ho lasciato lo United mi ha chiamato e io ho detto subito di sì. Mou ha qualcosa in più che ti motiva e ti sprona. Non l'ho mai visto soddisfatto, quando vince pensa già al giorno dopo. E' il primo ad avere fame di vittorie".
RUOLO - "Josè sa dove posso prendere al meglio, giocare a quattro o a cinque non cambia molto; il compito è sempre quello di proteggere la difesa e organizzare la costruzione dell'azione in quella zona".
I GIOVANI - "Potrei e dovrei segnare di più, ma servo per coprire la difesa. In questi primi giorni mi ha colpito molto Volpato: si vede che ha un grande potenziale. Poi c'è un ragazzino di 16 anni, Ivkovic; ma lasciatelo stare, ha bisogno di crescere".