L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport riporta le dichiarazioni rilasciate da Maicon alla tv brasiliana Rete Globo. 'Al Manchester City in tanti mi chiedevano: Ma torni davvero in Italia? Lì c’è la crisi, occhio. E io rispondevo sempre: Ma quale crisi! Voglio tornare in Nazionale e giocare il Mondiale in Brasile - ha spiegato il terzino - L'eliminazione dal Mondiale 2010 con l'Olanda? Che tristezza vedere così tanti grandi giocatori piangere nello spogliatoio. Perdere in quel modo, dopo aver fatto il migliore primo tempo di tutto il torneo...'.

Maicon ha raccontato poi di una tragedia sfiorata all'età di dieci anni: 'Vidi per la strada mio padre, andai di corsa a prendere le chiavi di casa e poi quando corsi verso di lui scivolai, precipitando sotto una macchina. In quel momento non mi resi conto esattamente di ciò che era successo. Rimasi lì sdraiato: mio padre mi prese in braccio, cominciò a piangere, in quel momento pensava di aver perso un altro figlio (il fratello di Maicon era morto a otto anni investito mentre era in bicicletta, ndr)'.