Il rinnovo di Miralem Pjanic ormai lontano due mesi ha aperto un'enorme falla nella gestione interna della Roma. Il prolungamento con relativo e cospicuo aumento salariale della stella bosniaca ha portato i più importanti protagonisti della passata stagione a bussare alla porta del direttore sportivo Walter Sabatini.

CASO MAICON - Dopo Gervinho e Benatia è stato il terzino brasiliano Maicon a presentare il conto al ds giallorosso. Con un contratto in scadenza al termine della stagione, il laterale della nazionale brasiliana ha richiesto alla Roma un rinnovo contrattuale con relativo aumento di ingaggio che, però, la dirigenza giallorossa non è disposta ad accettare.

MANCATO RITORNO - Il giocatore, che aveva annunciato un rientro dalle vacanze estive fra il 3 e il 6 di giugno non è ancora rientrato a Roma e ha comunicato alla dirigenza del club che ha cambiato idea e vuole sfruttare ogni singolo giorno di ferie previsto prima del suo ritorno fissato ad inizio estate al 12 agosto. Un cambio di direzione netto che risuona come un chiaro messaggio in direzione del suo rinnovo. A 33 anni Maicon può ancora permettersi di tirare la corda con Sabatini per provare a strappare a fine stagione un accordo importante senza rinnovare il suo contratto. La Roma non ha intenzione di cedere e il caso sta diventando sempre più complicato.