Roma: Lukaku più di Dzeko, poi Rabiot
Perso Carlos Bacca, che è andato al Milan, la Roma ha la necessità di individuare prontamente un'alternativa di alto livello per regalare a Rudi Garcia quell'attaccante in grado di far compiere il salto di qualità alla squadra. Gervinho, Destro e probabilmente Doumbia sono in uscita e, ad oggi, il quasi 39enne Francesco Totti è l'unica certezza del reparto offensivo giallorosso. Il direttore sportivo Walter Sabatini sa di dover attendere l'approvazione del bilancio del prossimo 30 giugno per conoscere il budget a disposizione per il mercato e si preoccupa nel frattempo di accumulare un tesoretto significativo da reinvestire per la punta.
TRA DZEKO E LUKAKU - Rimane una suggestione importante il bosniaco del Manchester City Edin Dzeko, vecchio pallino del dirigente romanista. Sotto contratto fino a giugno 2018, per lui gli inglesi non concedono sconti e continuano a chiedere i famosi 25 milioni di euro che avevano stoppato sul nascere ogni trattativa qualche giorno fa. La Roma attende, soprattutto confidando nell'opera di convincimento del connazionale Pjanic e su uno sconto del centravanti sugli 8 milioni lordi annui percepiti al City. Nelle ultime ore, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, sta guadagnando consensi la candidatura del belga dell'Everton Romelu Lukaku, che ha il vantaggio di avere un ingaggio più in linea con i parametri economici della Roma (3 milioni netti) ma una valutazione non inferiore ai 30 milioni.
OBIETTIVO CENTROCAMPO - Il mercato dei giallorossi non si ferma però al solo attacco e, oltre all'idea Baba (ghanese classe '94 dell'Augsburg che piace pure al Chelsea) per rinforzare la fascia sinistra della difesa, a centrocampo torna di moda Adrien Rabiot, mezzala in uscita dal Paris Saint Germain. Nei giorni scorsi, la madre-agente Veronique ha confessato a calciomercato.com (leggi QUI) il desiderio di cercare una nuova sistemazione per il talento classe '95, che vuole spazio e considerazione per conquistare una maglia nella Francia che l'anno prossimo disputerà in casa gli Europei. Dopo i timidi sondaggi col Milan, è il turno della Roma, con Sabatini che, come detto, attende delucidazioni dalla società su come muoversi a livello economico per gli obiettivi più o meno dichiarati. I giallorossi, dopo aver riscattato Nainggolan dal Cagliari, hanno bisogno di un altro rinforzo visto che il recupero del lungodegente Strootman prosegue molto a rilento.
TRA DZEKO E LUKAKU - Rimane una suggestione importante il bosniaco del Manchester City Edin Dzeko, vecchio pallino del dirigente romanista. Sotto contratto fino a giugno 2018, per lui gli inglesi non concedono sconti e continuano a chiedere i famosi 25 milioni di euro che avevano stoppato sul nascere ogni trattativa qualche giorno fa. La Roma attende, soprattutto confidando nell'opera di convincimento del connazionale Pjanic e su uno sconto del centravanti sugli 8 milioni lordi annui percepiti al City. Nelle ultime ore, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, sta guadagnando consensi la candidatura del belga dell'Everton Romelu Lukaku, che ha il vantaggio di avere un ingaggio più in linea con i parametri economici della Roma (3 milioni netti) ma una valutazione non inferiore ai 30 milioni.
OBIETTIVO CENTROCAMPO - Il mercato dei giallorossi non si ferma però al solo attacco e, oltre all'idea Baba (ghanese classe '94 dell'Augsburg che piace pure al Chelsea) per rinforzare la fascia sinistra della difesa, a centrocampo torna di moda Adrien Rabiot, mezzala in uscita dal Paris Saint Germain. Nei giorni scorsi, la madre-agente Veronique ha confessato a calciomercato.com (leggi QUI) il desiderio di cercare una nuova sistemazione per il talento classe '95, che vuole spazio e considerazione per conquistare una maglia nella Francia che l'anno prossimo disputerà in casa gli Europei. Dopo i timidi sondaggi col Milan, è il turno della Roma, con Sabatini che, come detto, attende delucidazioni dalla società su come muoversi a livello economico per gli obiettivi più o meno dichiarati. I giallorossi, dopo aver riscattato Nainggolan dal Cagliari, hanno bisogno di un altro rinforzo visto che il recupero del lungodegente Strootman prosegue molto a rilento.