Roma, Lukaku con Dybala: la coppia da sogno che Zhang ha negato all'Inter
SLIDING DOORS - È passato in realtà più di un anno da qui giorni roventi di fine giugno quando l'Inter si trovò fra le mani la possibilità di chiudere sia il grande ritorno di Romelu Lukaku che l'arrivo a parametro zero dopo la fine del contratto con la Juventus di Paulo Dybala. Marotta e Ausilio portarono avanti entrambe le trattative, incontrarono i manager dei due giocatori e arrivati al momento decisivo, si trovarono di fronte a una decisione già presa da parte della proprietà e di Steven Zhang, più attento ai costi che non al beneficio tecnico-sportivo che il doppio colpo avrebbe garantito. Senza la partenza anticipata a cifre importanti di Correa il grande colpo poteva essere solo uno: o Lukaku, o Dybala e, consultando Simone Inzaghi, la scelta ricadde sul prestito di Big Rom e sull'abbandonare l'acquisto a zero, ma a titolo definitivo per il futuro della Joya, liberandolo di conseguenza verso la Roma.
RIMPIANTO - Rimpianti? Per i tifosi nerazzurri a posteriori tanti, tantissimi, perché Lukaku non ha reso secondo le aspettative saltando gran parte della stagione per infortunio, perché un anno dopo il belga non è più un elemento della rosa e per di più non solo ha tradito la fiducia dei dirigenti promettendosi ad altri club, ma ha condizionato le scelte di mercato dell'Inter e alla fine tornerà in Italia da nemico e rivale. Dybala invece oggi rappresenta un valore aggiunto per la Roma, un elemento che crea valore anche a bilancio e si è legato al 100% a José Mourinho. Oggi del sogno Lukaku-Dybala a Milano non rimane che il ricordo. Un ricordo amaro di ciò che Zhang non ha voluto, o potuto, realizzare.