Roma: l'Inter piomba su Scamacca e ora? Da Morata a Nzola, tutte le alternative
COSA ACCADE - Il giocatore ha da tempo giurato amore alla Roma che però sta tardando troppo nel presentare un'offerta economica differente da un prestito con diritto di riscatto che convinca il West Ham a cederlo. Gli Hammers, infatti, lo hanno pagato 45 milioni di euro bonus compresi per strapparlo al Sassuolo soltanto un anno fa e non vogliono lasciarlo partire senza garanzie economiche importanti. In questo vuoto si sta inserendo l'Inter (LEGGI QUI) che, complici i rapporti tornati ottimi con l'agenzia del giocatore, hanno rilanciato la propria corsa mettendo la punta italiana in cima alla lista degli obiettivi per l'attacco. Il giocatore non vuole aspettare a lungo anche perché è già dal 18 agosto che, di fatto, sta vivendo da separato in casa in Inghilterra e non vuole rimanere con il celebre "cerino in mano".
TORNANO LE ALTERNATIVE - E ora? La Roma non è del tutto fuori dai giochi, ma oggi non ha grosso margine per rilanciare l'offerta agli Hammers se non vende e il gradimento del giocatore non potrà durare in eterno. Per questo per i gialorossi tornano di moda altri nomi, più o meno impegnativi dal punto di vista economico e che la Roma sta continuando a sondare tenendole però finora sullo sfondo.
DA MORATA A NZOLA - Il nome che più fa sognare i tifosi è tanto complicato quanto lo è Scamacca ed è l'ex-Juve oggi all'Atletico Alvaro Morata. 21 milioni la clausola, senza la cessione di Ibanez non è percorribile. Calvert Lewin è stato osservato da Tiago Pinto ed è stato offerto da intermediari, ma l'Everton vorrebbe monetizzare almeno in parte l'addio. Occhio anche alle piste "italiane" che sono più facilmente percorribili grazie all'inserimento di possibili contropartite. Mbala Nzola è obiettivo di vecchia data e l'asse Roma-Spezia è da sempre florido, mentre per Boulaye Dia della Salernitana sta per scadere la clausola rescissoria da 25 milioni di euro aprendo alla possibilità di trattative.