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Roma, le pagelle di CM: Strootman mostruoso, disastro Bruno Peres
Alisson 7: Sul momentaneo vantaggio del Lione non può veramente nulla. Per il resto non viene praticamente mai chiamato in causa dagli attaccanti francesi, tranne che in sull'occasione, enorme, di Cornet a cui chiude lo specchio della porta in un uscita disperata.
Manolas 6: Attento in difesa, a parte il gol la Roma non soffre particolarmente un Lione più attento a non prenderle che a darle.
Fazio 6,5: Fa un paio di recuperi su Lacazette che dimostrano che fisicamente ci sta. Nel finale prova a sfruttare le sue doti di saltatore nell'area avversaria, ma non ha successo.
Rüdiger 6: E' carico per la partita e si vede. Prende una traversa incredibile dopo pochi secondi di gioco e fa di tutto per spingere la Roma verso la qualificazione.
Mario Rui 6: Sta riprendendo pian piano il ritmo partita. Fa il suo da quella parte mettendo un paio di cross interessanti.
(dal 76' Perotti sv)
De Rossi 7: Aiuta la difesa quando serve ed è il punto di riferimento quando c'è da impostare il gioco. La Roma gira a mille e lui ne è il baricentro.
(dall'84 Totti sv)
Strootman 7: Fa una partita di grandissima intensità, a centrocampo i palloni passano per i suoi piedi. E' straordinario nei recuperi, segna un gol ma se ne mangia un altro a porta spalancata che non può non lasciargli rimpianti.
Bruno Peres 4,5: Inconcludente e poco intelligente nelle soluzioni offensive, non salta l'uomo, non ha visione di gioco, serve male i compagni. Non è un caso se quando esce lui, la Roma trova il gol del vantaggio partendo dalla sua fascia.
(dal 59' El Shaarawy 6,5: entra subito nel match rendendosi protagonista nell'azione del gol del vantaggio giallorosso. Un altro passo rispetto a Bruno Peres, diventa una spina nel fianco del difensori del Lione)
Nainggolan 6,5: Le sue energie non si esauriscono mai. Si danna l'anima per fare il possibile per passare il turno, purtroppo però la vittoria di misura non basta.
Salah 5.5: Ha diverse occasioni nel primo tempo ma va lontanissimo dal bersaglio grosso. E' sempre lui a infilarsi nella difesa francese, ma non è serata quando c'è da timbrare il cartellino.
Dzeko 6: Fa il solito lavoro sporco che serve alla Roma, manca anche lui, soprattutto nel finale, l'appuntamento con il gol.
All. Spalletti 6: Non riesce nell'impresa di ribaltare un risultato impiccato all'andata. Fa i cambi corretti, inserendo prima El Shaarawy per Bruno Peres e poi Perotti per Mario Rui per tentare il tutto per tutto. Purtroppo però i buoni propositi non bastano.