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Roma, le pagelle di CM: Spinazzola croce e delizia
Pau Lopez 6: nel primo tempo la sua porta sembra stregata, anche per merito suo naturalmente. Nella ripresa viene trafitto due volte, ma senza colpe.
Karsdorp 5,5: centrale di destra adattato, va in difficoltà come tutto il reparto difensivo.
Cristante 5: per due lanci illuminanti in impostazione, tanti buchi dietro, compreso l’ultimo, fatale su Raspadori.
Mancini 6: l’unico centrale vero mandato in campo da Fonseca. Bravo sì, ma avrebbe bisogno di un collega.
Bruno Peres 6,5: nel primo tempo praticamente non si vede, preoccupato da Boga. Nella ripresa segna l’importantissimo gol del raddoppio. Un bel diagonale.
Diawara 5,5: non bene, soprattutto a inizio gara. Viene ammonito, poi rischia il doppio giallo. Nella ripresa mette in porta El Shaarawy, vero, ma senza Villar la Roma consegna il pallino al Sassuolo e sta a guardare.
Pellegrini 6,5: è freddo dal dischetto, poi sfiora la doppietta con un tiro dal limite. Nella ripresa passa a fare il trequarti al posto di El Shaarawy.
Spinazzola 6,5: fa la fascia mille volte, ma si addormenta sul pareggio di Traorè. Suo l’assist per Bruno Peres.
Perez 6,5: tra i più vispi dell’attacco giallorosso, almeno nel primo tempo. Con un guizzo improvviso sorprende Marlon, che lo atterra in area e causa il rigore.
El Shaarawy 6: è il primo a destarsi dal torpore che avvolge i giallorossi nei primi minuti di gioco. L’affondo migliore comunque lo fa nella ripresa: lanciato da Diawara, solo davanti a Consigli viene ipnotizzato dal portiere neroverde.
(28’ s.t. Veretout 5,5: il suo ingresso sposta Pellegrini sulla trequarti, ma la Roma non sembra beneficiarne più di tanto)
Borja Mayoral 5,5: non tocca una palla per una buona mezzora, poi un lancio di Cristante lo mette davanti a Consigli, ma lui non riesce a superarlo. Ancora poco pungente nella ripresa.
(38’ s.t. Dzeko s.v.)
All. Fonseca 5,5: la Roma parte malissimo e nei primi venti minuti praticamente non la vede mai. Il tecnico portoghese è bravo però a modificare l’assetto in tempo, passando al 4-4-2. L’atteggiamento complessivo è sembrato in ogni caso fin troppo rinunciatario, fin troppo attendista.