Empoli-Roma 0-0

 

Szczesny 6: compie solo un intervento, praticamente a tempo scaduto, deviando in angolo un potente sinistro di Pasqual.

 

Emerson 6,5: salta l’uomo con facilità e si rende pericoloso spesso con insidiosi traversoni. Ha solo il problema di dover girarsi per cambiare piede perché Spalletti, a sorpresa, decide di schierarlo a destra.

 

(dal 53’ Bruno Peres 6: entra bene in partita spingendo con continuità su tutta la fascia).

 

Manolas 6: qualche errore di troppo in disimpegno, ma non ha problemi nel gestire e controllare i centravanti azzurri.

 

Fazio 6: primo tempo in affanno, soprattutto negli appoggi in uscita dalla difesa. Bene nella ripresa, preciso e deciso in tutti i contrasti aerei. 

 

Rudiger 6: gioca semplice, senza rischiare.

 

(dal 68' Juan Jesus 6: tiene bene la posizione).

 

Paredes 6: ogni azione nasce dai suoi piedi, ma non riesce a trovare il guizzo vincente.

 

De Rossi 6: smista la palla con buona velocità e qualità in mezzo al campo.

 

(dall'82’ Perotti 6: un paio di accelerazioni interessanti che creano apprensione alla retroguardia azzurra nel finale di gara).

 

Salah 6: Skorupski gli nega il gol con un intervento prodigioso dopo pochi minuti. 

 

Nainggolan 6,5: inizia in posizione centrale nel tridente di trequartisti voluto da Spalletti. Dà copertura e va al tiro in più di una circostanza. Non si ferma mai fino al 90’.

 

El Shaarawy 5,5: fatica a liberarsi di Veseli; nel primo tempo spreca due buone chance da fuori. Nella ripresa si rivede solo nel finale, Skorupski gli dice di no due volte. 

 

Dzeko 6,5: se non fosse per la straordinaria parata di Skorupski al 2’, il capocannoniere avrebbe ampliato il suo bottino di gol. Fa sempre la cosa giusta e domina fisicamente gli avversari.  

 

 

All. Spalletti 6: forse non si aspettava di trovare un Empoli così ben organizzato e agguerrito. La sua squadra ci ha provato fino alla fine e se non fosse stato per Skorupski, portiere giallorosso in prestito ai toscani, saremmo qui a parlare di una bella vittoria.