Getty Images
Roma, le pagelle di CM: altro che infortunio, Zaniolo è fenomenale. Bruno Peres devastante
Pau Lopez 5,5: commette un'ingenuità sul retropassaggio complicato di Smalling, ma viene salvato da Diawara che impedisce a Cerri di calciare con la porta sguarnita. E' ingenuo anche in un'altra circostanza, quando esce in modo sconsiderato dalla porta senza arrivare sul pallone.
Kolarov 6,5: Cerri mette in mostra tutti i suoi limiti quando lo sovrasta in occasione della rete del pareggio. Il terzino ex Manchester City, adattato a centrale da Fonseca, pur offrendo una prestazione generosa dimostra di non essere del tutto a suo agio in questo nuovo ruolo. Riscatta il suo errore andando a segnare il gol del 3-1 con una bordata delle sue dalla distanza.
Smalling 7: controlla sia Cerri che Petagna con grande esperienza e maestria e nega la rete al nuemero 37 con un salvataggio eccezionale sulla linea di porta: è insuperabile questa sera.
Mancini 6,5: non commette errori, regge bene l'urto fisico di Cerri e lascia il campo all'inizio del secondo tempo.
(dal 12' s.t. Cetin 6: rischia di causare un calcio di rigore, ma il suo intervento per quanto rischioso è pulito).
Bruno Peres 7,5: cala il poker da pochi passi dopo un'ottima azione confezionata da Pellegrini e Zappacosta. Durante il resto della partita spinge con costanza e crea diversi problemi alla retroguardia spallina. Si concede anche il lusso della doppietta con un bel tiro all'incrocio dei pali.
Diawara 6,5: prestazione muscolare e attenta per l'ex Napoli, che è un eccellente mediano per il nuovo modulo scelto da Fonseca. E' decisivo a fine primo tempo quando salva su Cerri che era pronto a colpire a porta sguarnita.
(dal 12' s.t. Vilar 6: ordinato e preciso, gioca in mezzo alle praterie lasciate dalla Spal).
Cristante 6: meno appariscente dei compagni di squadra, ma comunque autore di una buona partita.
Spinazzola 6,5: è una spina nel fianco della Spal, che fatica ad arginarlo quando spinge sull'out di sinistra. Costringe D'Alessandro ad abbassare tantissimo il suo raggio d'azione, bloccando sul nascere ogni possibile contrattacco avversario.
(dal 1' s.t. Zappacosta 7: entra in campo in modo convincente e serve un assist e mezzo a Bruno Peres).
Pellegrini 6,5: è il faro tecnico di questa squadra, che gira solo quando lui si mette in moto. In posizione di rifinitore riesce a far valere la sua grande qualità e a dialogare con successo coi compagni. Mette il suo zampino in due dei quattro gol della Roma.
(dal 12' s.t. Zaniolo 7,5: entra in campo col piglio giusto e sfiora subito il gol con un ottimo diagonale. Dà l'impressione di voler dimostrare tutto il suo talento e cerca sempre il pallone dando prova della sua personalità e di una buona condizione fisica. Segna una rete da assoluto campione partendo da metà campo e superando mezza Spal: fenomeno).
Perez 7: gol da urlo per l'ex Barcellona che supera Reca e punisce Letica con un bolide all'angolino. Talento purissimo.
(dal 33' s.t. Kluivert sv)
Kalinic 7: da vero rapace d'area di rigore si fionda sulla ribattuta corta di Letica e porta in vantaggio la Roma. Regge bene il peso dell'attacco della Roma anche in assenza di Dzeko dimostrando a Fonseca di essere un giocatore totalmente ritrovato.
All. Fonesca 7: la sua nuova Roma è uno spettacolo nonostante tutte le voci che arrivano dall'esterno. La lite con Zaniolo e le voci legate al cambio di proprietà non hanno inciso sul suo lavoro che è stato ancora una volta magistrale.