Erik Lamela è in volo verso Milano, ma il suo futuro è colorato di giallo e di rosso. Su quell'aereo sono seduti vicini anche Daniel Crespo, legale del River Plate, ed il papà dell'attaccante, vero ago della bilancia nella trattativa. Lo scorso maggio Walter Sabatini durante il suo viaggio in Argentina ottenne il 'sì' proprio di Lamela senior, proprietario del 20% del cartellino dell'enfant prodige. E' un uomo di parola e non si è mai tirato indietro nonostante le manifestazioni d'interesse successive da parte di Bayern Monaco, Arsenal, Lazio, Napoli e Palermo e di quella stessa Inter, a cui è stato conteso fino all'ultimo minuto, Ricky Alvarez. I dirigenti nerazzurri anche in questa occasione sono alla finestra, in attesa di un qualcosa che possa andare storto. La Roma non deve commettere errori.

L'incontro fatidico dovrebbe tenersi (il condizionale è d'obbligo) a Roma nelle prossime ore. Per il giocatore è pronto un quinquennale da 900mila euro netti a stagione: Lamela lo deve solo firmare. Il momento cruciale, piuttosto, sarà rappresentato dall'ultima fase di trattativa tra le due società: da una parte Walter Sabatini, dall'altra Daniel Crespo: gli argentini chiedono 12 milioni più bonus, il ds romanista è intenzionato a non superare il tetto degli otto milioni. Da concordare anche le modalità di pagamento. Il padre di Erik metterà una buona parola anche oggi?