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    Roma, l'ex Scarnecchia a CM: 'Garcia ricorda molto Liedholm'

    Roma, l'ex Scarnecchia a CM: 'Garcia ricorda molto Liedholm'

    • Valerio Nasetti

    La Roma di Garcia assomiglia a quella di Liedholm dei primi anni '80. Un gioco culminato con la vittoria dello scudetto nel 1983. Questo è il pensiero espresso da alcuni addetti ai lavori negli ultimi giorni. Per discutere di queste somiglianze e per parlare di Inter-Roma, Calciomercato.com ha intervistato Roberto Scarnecchia,  soprannominato proprio 'l'allievo di Liedholm', attaccante dei giallorossi tra la fine degli anni '70 e i primi  80' e attuale tecnico del Derthona.

    Scarnecchia lei ha giocato nella Roma di Liedholm. La ragnatela del Barone può essere paragonata al possesso di palla del francese.

    'Sicuramente. Il gioco nella sua velocità e nell'interpretazione lo ricorda molto. In campo si vede una squadra compatta, un concetto di gruppo molto forte. Certo, sono i cambiati tempi rispetto a trent'anni fa, ma i principi basilari sono effettivamente quelli'.

    In queste sei giornate la Roma ha avuto modo di affrontare squadre alla propria portata. Sabato contro l'Inter sarà un test vero per studiare le potenzialità dei giallorossi?
    'Il campionato è lungo, ma senz'altro la partita di San Siro consentirà di effettuare verifiche importanti sullo stato di solidità della Roma e di conseguenza sulle sue ambizioni. Non parlo di risultato finale in senso stretto. Voglio dire: ci può stare un pareggio o una sconfitta, dipende da come avviene e dalla solidità del gruppo. Però al di là delle partite contro le 'big', la Roma ha già dato risposte importanti nel derby e contro le piccole. Anche il vincere agevolmente contro Bologna, Sampdoria, Verona e Livorno è sintomo di maturità. La grande squadra si nota dalla personalità e dalla concentrazione, la Roma affronta tutte le partite allo stesso modo. Sabato sarà un altro test'.

    Da allenatore, le piace Garcia?

    'Molto. La nostra idea di calcio è simile e anche la nostra personalità. Molto lineare al di là delle pressioni dei risultati o dell'ambiente. Ad esempio a me il francese è piaciuto molto quando durante il precampionato ha difeso Osvaldo e venivano ceduti Marquinhos e Lamela: lui è rimasto sempre molto sereno e ha trasmesso fiducia. E la serenità arriva dalla convinzione del lavoro che si sta attuando. L'impostazione di gioco rimane sempre la stessa e fino ad oggi si è rivelata vincente'.

    Inter-Roma che partita sarà?

    'Mi aspetto una gara giocata molto a centrocampo, tatticamente complicata perchè la fase di studio durerà per diversi minuti. Ma alla fine vedo una Roma più pronta rispetto all'Inter nel tentare l'affondo decisivo'.

    A gennaio riaprirà il mercato. Farebbe un acquisto per rinforzare la squadra?
    'La Roma sta funzionando alla grande, ma se devo fare un nome dico Quagliarella. L'attacco sia numericamente che qualitativamente ha bisogno di un rinforzo. Quagliarella porterebbe quelle caratteristiche tali da rendere la Roma una squadra ancora più imprevedibile e con più soluzioni'.


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