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    Roma, l'ex Scarchilli a CM: 'Acquisti ok, ora bisogna vincere'

    Roma, l'ex Scarchilli a CM: 'Acquisti ok, ora bisogna vincere'

    • Valerio Nasetti
    La Roma si è presentata all'Olimpico con uno spettacolare 3-3 contro i campioni di Turchia del Fenerbahce. Nonostante qualche incertezza in difesa, i tifosi hanno salutato la squadra al termine della partita con degli applausi convinti. In tribuna stampa una vecchia conoscenza del pubblico giallorosso: Alessio Scarchilli che ha raccontato le proprie impressioni ai microfoni di Calciomercato.com.

    Che partita hai visto?
    "E' presto per dare i giudizi. Il Fenerbahce si è di mostrato in gran forma sul piano della preparazione, determinato, veloce. Ma il 3-1 provvisorio nel secondo tempo era ingeneroso per la Roma che con gli ingressi di Uçan, Iturbe e Destro è riuscita a riprendere la partita. E' una squadra che ha grande carattere".
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    Che impressione ti hanno fatto i nuovi?
    ''Secondo me Uçan ad esempio si ritaglierà molto spazio. Infatti nonostante sia giovanissimo è già abituato a giocare ad alti livelli, arriva proprio dal Fenerbahce dove ha vinto il torneo. Dimostra già di avere un'inteligenza calcistica e una maturità notevole. In questo precampionato mi ha impressionato. Sa fare tutto, è un centrocampista moderno, è tecnico, si prende le proprie responsabilità. Poi a me piacciono i giocatori tecnici, ho un debole per Pjanic e per lo stesso Keita. Quest'ultimo può far valere la propria esperienza internazionale. Iturbe ha fornito i guizzi per riaprire il match. Quando parte è imprendibile, ha fatto delle grandi giocate. Può rappresentare un grande acquisto della Roma. Ma tutti i nuovi hanno delle grandi qualità".

    Destro la mette sempre dentro...
    "Ha dimostrato le sue doti da finalizzatore, è il suo mestiere. Impressionante il suo ritorno in campo, ha segnato due gol in cinque minuti.  E' un cecchino infallibile, era molto motivato: voleva dimostrare che la Roma il suo centravanti ce l'ha già".

    Roma pronta per la Fiorentina?
    "L'anno scorso la Roma ha provato su se stessa quanto sia importante iniziare il campionato con il piede giusto, con una vittoria, che dà morale a tutto il gruppo dopo un'estate in cui i carichi di lavoro sono altissimi. Parlando cinicamente, i giallorossi avranno anche la grande opportunità di poter sfruttare le assenze dei viola. Mancherà Cuadrado, forse anche Rossi: la serie A è ricca di episodi, quando sono potenzialmente a favore come questi, occorre approfittarne per costruire una stagione da vertice".

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