A poche ore dalla sfida di Europa LEague tra Roma e FIorentina, il doppio ex Giancarlo De Sisti presenta la gara ai microfoni di Calciomercato.com.

Come arrivano Roma e FIorentina in questa sfida da dentro e fuori?
"Nella partita di stasera saranno decisive le giocate dei singoli. La Fiorentina ci arriva con più sicurezza, nell'ultimo periodo ha battuto già la Roma, poi la Juventus in Coppa Italia e lunedì scorso il Milan. La Roma è una squadra sfiduciata, ha perso in casa l'ultima partita, però è forte: lo ha dimostrato nella gara d'andata quando ha recupero lo svantaggio al Franchi. L'attacco realizza poco, ma Gervinho, Ljajic, Totti o Iturbe possono trovare la giocata da un momento all'altro se gli viene concesso spazio. L'Europa League è l'unica competizione che i giallorossi possono vincere in questa stagione. Daranno tutto in campo con l'appoggio del proprio pubblico".
Da cosa dipende questo calo di rendimento della Roma?
"E' una squadra appannata. Secondo me ha pesato molto la partenza di Gervinho e Keita a gennaio per la coppa d'Africa, erano due punti di riferimento. Sopratutto l'ivoriano ora è in difficoltà, non riesce più ad essere quello dell'anno scorso. Doumbia e Ibarbo? Sono in ritardo di condizione, ma spero possano dimostrare di essere giocatori importanti. Questo è il momento più difficle per Rudi Garcia, ma a mio avviso ha poche colpe su quanto sta accadendo. E' un allenatore che cura tutto nei minimi particolari".
L'allenatore francese darà ancora fiducia a Pjanic, che è al centro delle voci di mercato.
"Pjanic è in difficoltà come tutta la squadra, ma è uno che si prende le proprie responsabilità, può tirare fuori il il coniglio dal cilindro in ogni momento. Per tornare a rendere al meglio deve sentire fiducia anche da parte dell'ambiente. Spero rimanga a lungo nella capitale perchè è un centrocampista di grande talento".