«Il fallo ci può stare, non è un gran fallo ma ho allungato il braccio sinistro, e lui è stato bravo, appena ha sentito il contatto sul suo braccio sinistro però si è buttato verso destra, ma l'arbitro ha fischiato il rigore e mi ha dato il cartellino rosso che di fatto ha chiuso la partita. Non è stato bello per me, sono stati due giorni duri. Per fortuna c'è la mia famiglia qui che mi ha aiutato. Mi è dispiaciuto tantissimo soprattutto per i tifosi che ci tenevano tanto a questa partita importantissima, ma ora sto meglio». Il difensore della Roma, Simon Kjaer parla del calcio di rigore causato nel derby che è costato anche la sua espulsione e di fatto la sconfitta della Roma nel derby. 

 

«In tanti mi sono venuti a rincuorare, a dire che devo guardare avanti e che non ci devo pensare e che è solo una partita nonostante sia una gara molto importante per i tifosi -spiega il danese ai microfoni di Sky Sport24-. Ora dobbiamo guardare avanti e vincere contro il Palermo. Poi c'è un'altra partita molto importante per me, il prossimo derby, lo voglio vincere per tutti i tifosi romanisti», ha concluso Kjaer.