Un gioiello in rampa di lancio. Meno reclamizzato di tanti talenti che la Roma ha in casa, da ottimo vivaio per i giovani. Ma i primi sei mesi in Italia di José Machin, centrocampista classe '96 che Walter Sabatini ha voluto fortemente a gennaio scorso comprandolo al Malaga, sono stati ad ottimi livelli, senza difficoltà di ambientamento. Prima protagonista in Primavera con Alberto De Rossi nel cuore del gioco giallorosso; poi, la promessa mantenuta con la convocazione per il ritiro di Pinzolo. Non una casualità per Machin, centrocampista con ottima visione di gioco, buona fisicità e piedi educati grazie alla sua crescita nella Masìa del Barcellona, club che l'ha formato. 

A Pinzolo, negli allenamenti in prima squadra, Machin ha convinto tutti. Anche e soprattutto Rudi Garcia: il suo impegno è stato molto gradito, giocate da promessa vera e grande serietà da parte di questo talento su cui la Roma ha puntato molto, strappandolo anche alla concorrenza del Tottenham. Machin è piaciuto, più anche del noto Salih Uçan che però ancora non riesce ad ingranare. Non a caso, José è stato convocato da Rudi Garcia anche per la tournée in Australia nonostante rientrino i big a centrocampo, da Nainggolan a Pjanic. L'allenatore giallorosso infatti vuole continuare a seguire da vicino Machin che sarà in terra australiana con la prima squadra, occasione buona per studiare i compagni più importanti da vicino e per confermare quanto di buono ha fatto nel ritiro di Pinzolo. Anche per questo al momento è stata congelata la possibilità di un prestito, avendo Machin tantissime richieste: dal Latina al Livorno passando per il Brescia, tante lo vogliono ma al momento il centrocampista resta in giallorosso in tournée, poi si valuterà tutto. 

Una bella soddisfazione per un talento da seguire da vicino. "Siamo contentissimi della decisione di Rudi Garcia di portarlo con la squadra in Australia", ha ammesso a Calciomercato.com l'agente Nunzio Marchione. "José si sta impegnando e può crescere ancora molto, l'opportunità di lavorare con i più grandi anche in tournée affiancato dai tanti campioni della Roma non potrà che aiutarlo. Il ragazzo mantiene i piedi per terra, con la massima umiltà, sa che la strada è ancora lunga ma sicuramente è quella giusta. Deve continuare a far bene perché le sue potenzialità sono importanti", conclude il suo procuratore. Fari spenti, qualità accesa: José Machin, uno di cui alla Roma si sentirà parlare...

Fabrizio Romano