Roma, il paradosso del costruttore dello stadio: il terreno non è ancora suo
Il quotidiano La Repubblica ha fatto emergere un risvolto allarmante sulla vicenda del nuovo stadio della Roma. Mentre la conferenza dei servizi lavora per dare il parere definitivo sullo stadio della Roma entro il prossimo 28 dicembre, la Eurnova – società titolare del progetto – non ha ancora completato l’acquisto dei terreni e ha ottenuto, per i sei mesi appena trascorsi, l’ok a interrompere i pagamenti da parte del curatore fallimentare che gestisce l’area del vecchio ippodromo. Tutto ciò accade mentre è in ballo un progetto da un miliardo di euro rispetto al quale Eurnova non ha ancora risolto la questione relativa alla proprietà del terreno. Secondo quanto riportato dal quotidiano, oltre cinque anni dopo la firma del contratto di acquisto, l’azienda ha pagato poco più di 20 milioni di euro su un totale di 51 milioni e fino a ieri ha continuato a chiedere dilazioni dei pagamenti.