Roma, il meglio deve ancora venire: ora Inter, poi City
Valerio Nasetti
Domani mattina la Roma tornerà a lavorare a Trigoria. Rudi Garcia dirà alla propria squadra di non rimuginare troppo sul pareggio di Mosca in Champions League e di pensare all'impegno di domenica sera contro l'Inter, altra tappa importante per la corsa scudetto. Le sfide prima con i nerazzurri, poi quella decisiva con il Manchester City in Champions si disputeranno in casa all'Olimpico e l'allenatore giallorosso è convinto che il pubblico spronerà la squadra a giocare delle grandi partite. In particolare quella con gli inglesi sarà una sorta di "sedicesimo di finale" dal momento che la Roma deve vincere per evitare la retrocessione in Europa League o addirittura l'eliminazione dalle coppe. L'augurio è dunque che possa essere un test per le partite successive che eventualmente arriveranno a febbraio. Intanto, l'Inter in campionato. La Roma cambierà molto sulle fasce, sopratutto in difesa. Maicon e Cole dovrebbero partire dal primo minuto, mentre in avanti Iturbe insidia Ljajic, che tuttavia è stato positivo anche a Mosca. Totti ha buone possibilità di essere confermato in attacco mentre a centrocampo giocherà sicuramente Pjanic "sacrificato" in settimana, mentre De Rossi, Nanggolan e Keita si contenderanno gli ultimi due posti disponibili.