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Roma, il legame tra Lukaku e Mourinho: 'testate' e amore a fasi alterne
MOU FA CON CALMA - "Faccio fatica a parlare di Azmoun visto che ancora non ha firmato con noi - ha detto Mourinho in conferenza stampa - quindi non posso parlare di Lukaku che è ancora un giocatore del Chelsea". Così il tecnico giallorosso prova a sedare l'entusiasmo sul possibile arrivo del belga. Intanto i contatti tra la Roma e il Chelsea si sono intensificati, tanto che i giallorossi già da oggi potrebbero tentare il blitz a Londra per chiudere l'affare.
ODI ET AMO - Il rapporto tra i due non è mai stato del tutto rose e fiori, anzi, per il poco spazio concesso, il belga lascio il Chelsea a titolo definitivo per approdare all'Everton nell'estate del 2013. Il fattore scatenante fu il rigore sbagliato dall'allora 20enne Romelu nel corso della Supercoppa Europea vinta, in seguito a quel penalty mancato, dal Bayern Monaco. Qualche anno più tardi, in occasione della vittoria dello scudetto da parte dell'Inter, Mourinho parlò così: "Lukaku era solo un ragazzino quando l'ho conosciuto al Chelsea e al Manchester United era ancora in fase di sviluppo. Ma all'Inter è diventato un top". L'attaccante di proprietà del Chelsea, però, già due anni prima aveva spiegato quale fosse l'essenza del legame tra i due: "Ognuno ha il suo rapporto particolare con Mourinho. Io e lui ogni tanto facciamo a testate, ma lo adoro. E penso che mi adori anche lui".