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Roma, il giovane Alessio può essere un Marcos 2.0
A distanza di due anni, sembra essere arrivato il turno di Alessio Romagnoli, altro centrale prodigio classe '95 che a 16 anni già giocava in Primavera e che a 18 ha debuttato in serie A realizzando un gol contro il Genoa in una partita finita 3-1 per i giallorossi. Nell'ultimo anno ha disputato una stagione straordinaria da titolare in prestito alla Sampdoria e ora viene corteggiato dal Milan. Il club rossonero è arrivato ad offrire 20 milioni per il ragazzo di Anzio, il d.s. Sabatini per ora ne vuole almeno 30, quanti appunto racimolati due anni fa con Marquinhos. L'esigenza del direttore sportivo di fare cassa per muovere passi importanti sul mercato potrebbe spingerlo di fronte a una mega plusvalenza ad accettare la proposta dei rossoneri. Destro, Doumbia e Gervinho infatti rimangono ancora problemi di difficile risoluzione.
Intanto, su La Gazzetta dello Sport si legge che i rapporti tra il presidente Pallotta e lo staff di Romagnoli sarebbero tutt'altro che idilliaci, in seguito sia al disguido delle scorse settimane su alcuni giorni in più di vacanza che il difensore avrebbe richiesto, sia per divergenze contrattuali dal momento che il centrale aspetta un adeguamento che gli permetta di abbandonare l'attuale contratto di 400 mila euro. Da Trigoria, però, non sembrano intenzionati ad accontentare il ragazzo, un conflitto che potrebbe portare anche ad una rottura.