Roma: il d.s. Sabatini non sa costruire squadre vincenti
V.N.
Il d.s. della Roma Walter Sabatini – sotto accusa sia per l’insufficiente mercato estivo che per il flop di gennaio – ha dimostrato in questi quattro anni di essere un ottimo scopritore di talenti riuscendo ad invertire anche quanto si diceva sul suo conto quando lavorava per conto della Lazio: "È bravo a trovare i giovani di valore ma incapace a vendere". Ricavare però 9 e 7 milioni da giocatori modesti come Dodò e Bradley, realizzare 27,4 milioni di plusvalenza con Marquinhos, 15,2 con Lamela e 5,2 con Osvaldo (gli ultimi tre presi e valorizzati nella gestione-Zeman) sono capolavori che smentiscono quel giudizio. Quello che invece non può essere smentito è la difficoltà di Sabatini a costruire squadre che possano vincere. L’anno nel quale è andato più vicino al successo in campionato è quello precedente, terminato a 17 punti dalla prima in classifica. Lo riporta Il Messaggero.