Roma, idea Pellegrini:| È in pole, ma costa caro
Qualcuno allenerà la Roma il prossimo anno. Allegri, gioventù. Oppure Andreazzoli, faccia di pietra viva. Andreazzoli da solo o in coabitazione con un ex giocatore fresco di campo, uno come Panucci. Oppure ancora Pellegrini, un uomo alla Totti, tutta la vita da calciatore dentro una sola maglia, quella dell’Universidad de Chile. Basta con gli elenchi. Basta per il momento. Il gioco delle promesse e delle disillusioni andrà avanti fino all’immediata vigilia della finale di Coppa Italia: 26 maggio, se non interverranno forze maggiori. Entro quella data, ha detto il direttore sportivo Walter Sabatini, verrà chiarito con l’attuale tecnico se e in che modo la collaborazione continuerà. Di fatto, la Roma si è data un mese e qualche giorno per scegliere l’allenatore della prossima stagione. E’ razionale ritenere che l’annuncio ufficiale del nome arriverà dopo quell’ultimo atto agonistico.
SELEZIONE - (...)Di certo Sabatini ha contattato alcune persone, poche e selezionate. Massimiliano Allegri è tra queste. E pure Manuel Luis Pellegrini Ripamonti. Come molti sudamericani ha un nome lungo quanto una canzone della quale tutti conoscono giusto il ritornello: Pellegrini. Che il dialogo con la Roma sia in piedi è confermato dall’agente del tecnico cileno, Jesus Martinez. Questi ha parlato con la stampa inglese e ha spiegato come tre squadre siano interessate ai servigi di Pellegrini: Chelsea, Manchester City e Roma. Ha anche precisato, a scanso di equivoci, che per liberare Manuel eccetera dal contratto che lo lega al Malaga fino al giugno 2014 servono quattro milioni di euro.