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Roma, i voti di CM: Florenzi disastroso, illusione Rudiger
Szczesny 6 - Sul gol non può fare molto. Per il resto normale amministrazione e un guizzo in anticipo su Bacca.
Florenzi 5 - Avrebbe bisogno di un turno di riposo, ma Garcia gli fa fare gli straordinari. Sul gol si lascia scappare Kucka, non una delle sue migliori partite.
Manolas 6,5 - Puntuale e attento come di consueto, dopo la brutta prestazione contro il Chievo, nei 45' minuti di oggi risponde presente. Solo un problema fisico lo chiama fuori e Bacca ringrazia.
(46' Castan 5,5 - La versione migliore di lui è ancora un ricordo. Sostituisce Manolas e la differenza si vede)
Ruediger 6,5 - Un'incertezza sulla discesa di Boateng e un po' di difficoltà ad arginare Bacca, ma il gol e la traversa grazie alla deviazione straordinaria di Donnarumma sono il suo fiore all'occhiello.
Digne 5 - Anche lui come Florenzi meriterebbe di rifiatare, ma Garcia non se la sente di lasciarlo in panchina. Risultato: un calciatore appannato che non riesce a saltare l'uomo e ad essere brillante quando si propone in attacco.
Pjanic 5,5 - Parte bene, sua la punizione da cui scaturisce il vantaggio romanista. Poi pian piano si spegne. Dovrebbe essere un giocatore che fa la differenza, per il momento non lo è.
De Rossi 5 - Sarà il problema alla caviglia, sarà il momento giallorosso non entusiasmante, ma il centrocampista di Ostia è ampiamente sotto la sufficienza. Un paio di anticipi difensivi e poco altro.
Nainggolan 5,5 - Nervoso e con poche idee. Le cose migliori le fa in fase difensiva sradicando il pallone dai piedi degli avversari, ma mai uno spunto, mai un tiro. Non è quello a cui aveva abituato.
Iago Falque 5,5 - Aiuta Digne in copertura, ma davanti alla porta si mangia un'occasione clamorosa sul finale del primo tempo.
(56' Salah 5,5 - Rientra a tre giorni dal problema che lo ha chiamato fuori a Verona. Corre, ci prova, ma non viene servito in maniera soddisfacente e lui non fa niente per provare a brillare)
Sadiq 6,5 - Beata gioventù. La pressione non sa nemmeno cosa sia, è un concentrato di entusiasmo e energia. La prima occasione dopo pochi secondi è la sua. Ci prova, si sbatte, rincorre gli avversari. Viva la faccia.
(70' Totti 5,5 - A trentanove anni è ancora lui ad accendere gli entusiasmi. In mezzo al campo però è un'altra cosa. La classe è cristallina, ma il capitano è molto lontano dalla forma migliore)
Gervinho 5,5 - Si accende e si spegne. Intermittente e non decisivo. Negli schemi di Garcia dovrebbe essere lui il "clic" tanto atteso. Oggi non c'è riuscito.
Garcia 4 - La sua squadra parte forte, ma dopo 15 minuti smette di giocare. I suoi esterni sono stremati, ma lui non riesce a trovare una soluzione. In chiave offensiva si affida solo alle intuizioni dei singoli, non c'è uno straccio di idea. Così non si va lontano.
