Con la cessione di Benatia al Bayern Monaco, le operazioni maggiori del mercato in uscita romanista dovrebbero essersi concluse. Il condizionale è d'obbligo: mancano cinque giorni alla chiusura delle contrattatazioni e in questi mesi sono stati sempre messi in bilico Destro e Ljajic dagli addetti ai lavori. Non sono incedibili, ma cedibili al prezzo giusto. Ovvero 30 milioni per Destro (o poco meno), la metà per Ljajic. La questione che li riguarda è prevalentemente caratteriale. SI sentono 'titolari' e l'anno scorso ogni qualvolta finivano in panchina mettevano il broncio: a Rudi Garcia questo atteggiamento è sempre piaciuto poco. Per entrambi si è fatto avanti il Milan, ma con offerte irricevibili. Qualora arrivasse una buona proposta, la Roma potrebbe far leva per avere in cambio Mattia De Sciglio. Inoltre per Destro ci sono stati sondaggi anche da parte del Tottenham, Chelsea e Wolfsburg, mai andati a buon fine. Da segnalare infine le voci di un'interesse dell’Arsenal per Ljajic in cambio di Podolski, ma da Trigoria smentiscono. In ogni caso per sostituirli piacciono anche Aubameyang e Luiz Adriano.
