Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Roma, gli steward dell'Olimpico: 'Rischiamo la vita per 40 euro'

    Roma, gli steward dell'Olimpico: 'Rischiamo la vita per 40 euro'

    'Allo stadio rischiamo la vita per meno di 40 euro'. Al Corriere della Sera si confessa uno degli steward dell'Olimpico di Roma, che tuttavia sabato non era in servizio. 'Chi ce lo fa fare? La passione per la squadra del cuore - afferma il ragazzo, tifoso giallorosso da sempre e steward da cinque anni -. Cosa si prova in situazioni come quelle di sabato? Tanta paura. Ogni tanto capitano, e noi non possiamo fare niente. Non abbiamo gli strumenti, non siamo attrezzati come le forze dell'ordine. Eppure abbiamo gli stessi obblighi di intervenire, perché dentro lo stadio siamo equiparati a pubblici ufficiali. Se non interveniamo è omissione di soccorso, siamo perseguibili penalmente, ci sono le telecamere che ci riprendono durante le partite e tutto questo ci viene ripetuto ogni volta che facciamo i briefing. Noi non possiamo fermare due tifosi che litigano perché non possiamo toccarli. Possiamo provare a convincerli a seguirci, altrimenti dobbiamo rivolgerci ad un pubblico ufficiale, e nello stadio ci sono solo agenti in borghese. Qui a Roma veniamo pagati 37,50 euro ad evento. Dobbiamo stare allo stadio quattro ore prima dell'inizio della partita e ce ne andiamo circa due ore dopo. Da un paio di anni ci pagano anche i contributi Inps, ma non tutti lo fanno. In altre realtà si guadagna di più, ma rispetto all'Europa siamo indietro: fuori dall'Italia il nostro è un lavoro riconosciuto, qui non c'è la stessa preparazione, non è una professione'.

    Altre Notizie