Roma, Garcia tra Spalletti e Zeman
Il d.s. Sabatini sta volando verso New York per comunicare a Pallotta il suo prescelto tra i candidati sulla panchina, ovvero Rudi Garcia, anche se il nome ‘non entusiasmerà i tifosi’. L'ok del presidente è ritenuto una formalità, considerate le enormi difficoltà per arrivare a Roberto Mancini. Il tecnico, però, deve ancora liberarsi dal contratto con il Lille. Per giovedì si attende la fumata bianca. In quella giornata, la dirigenza è intenzionata ad annunciare anche il primo acquisto della prossima stagione: Mehdi Benatia. Ai friulani dovrebbe andare Viviani e uno tra Romagnoli e Nico Lopez, più un conguaglio di circa 6 milioni di euro. Infatti Bertolacci ha rifiutato la destinazione friulana per rimanere al Genoa.
Il difensore franco-marocchino piace al d.s. Sabatini perché è in grado di giocare sia da centrale che da esterno destro, ruolo per il quale la Roma ha soltanto Torosidis e ha difficoltà nel trovare un accordo con il Chelsea per il prestito del brasiliano Wallace. Il modulo dell'anno prossimo sarà il 4-2-3-1, scacchiere con il quale Garcia ha vinto lo scudetto e la coppa di Francia nel 2011, oppure il 4-3-3 utilizzato nella seconda parte dell'ultima stagione con il Lilla.