ROMA, PRESO KLUIVERT! È atterrato a Fiumicino, tutti i dettagli dell'affare
Gli ultimi dettagli sono stati risolti: la Roma e l'Ajax hanno chiuso l'affare Justin Kluivert una volta per tutte. L'attaccante olandese sbarcherà a Fiumicino con un volo proveniente da Ibiza.
23.04 È ATTERRATO - Justin Kluivert è atterrato a Fiumicino. Domani, a partire dalle 12, le visite mediche presso la clinica di Villa Stuart.
22.30 VOLO IN RITARDO - L'aereo su cui viaggia Kluivert è in ritardo: dovrebbe atterrare poco dopo le 23. Ad attendere il giocatore ci sono circa 100 tifosi della Roma.
LE CIFRE - L'accordo è stato chiuso nel week end per 21 milioni bonus compresi, e una percentuale del 9% sulla rivendita del giocatore che spetterà al club olandese. Kluivert - che ha rifiutato a più riprese il rinnovo con l'Ajax - aveva già detto sì da giorni all'offerta giallorossa per un contratto quinquennale da 1,5 milioni. Premiato il lavoro di pressione effettuato dal ds Monchi e dall'agente Raiola. Di Francesco avrà così l'esterno sinistro tanto richiesto, e a breve potrebbe salutare Defrel ed El Shaarawy. In questi giorni Kluivert aveva riempito di like i commenti dei tifosi romanisti e le foto dei suoi prossimi compagni di squadra.
LA SCHEDA - Nome da pop star che gli calza a pennello e un cognome difficile da ereditare. Justin - figlio di Patrick ex bomber di Barcellona e Milan - vive il calcio da protagonista assoluto. In campo non si nasconde, ma vuole la palla tra i piedi per inventare. Kluivert solo di nome, il nuovo acquisto della Roma non ha nulla del padre, ma è un’ala moderna: brevilineo, bravo con entrambi i piedi, veloce e forte nel dribbling. Un alter ego di Under, che ama giocare sulla fascia opposta (la sinistra), senza negarsi a spostamenti in caso di bisogno. In effetti Justin ha esordito nell’Ajax dei grandi proprio a destra, ma è a sinistra che ha dato il meglio di se in questa stagione. In Eredivisie quest’anno ha messo a segno 10 gol in 30 partite, compresa la tripletta al Roda Kerkrade dello scorso novembre (nessun 18enne dell’Ajax ci era più riuscito dall’81). Come detto, il dribbling è la sua arma migliore. Nello stretto è imprendibile, ama cambiare passo all’improvviso mentre lo vedi danzare sul pallone, come un serpente che ipnotizza prima di colpire. La caratteristica che però farà piacere a Di Francesco è la sua costante ricerca del centro partendo dall’esterno. L’impatto con la Serie A sarà complicato, ma il ragazzo ha le spalle larghe abbastanza per reggere l’urto