Roma-Frattesi, tutte le contropartite proposte all’Inter

Francesco Guerrieri
2 ore fa
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“Frattesi non ha chiesto la cessione” ha detto Marotta nel pre partita di Venezia-Inter. Ed è vero, perché vorrebbe giocare di più ma non si è mai impuntato per lasciare l’Inter. Ha parlato più volte con Inzaghi del suo ruolo in squadra, e probabilmente l’allenatore gli avrà risposto come ha fatto con la stampa: “Davide per noi è un giocatore importante”. Oggi è un vice, l’alternativa. Più di Barella che di Mkhitaryan. Risultato: poco spazio, così nei pensieri del giocatore prende sempre più corpo l’idea di lasciare l’Inter. Nella stessa intervista, Marotta ha spiegato anche che “se un giocatore manifesta la volontà di andare cercheremo di accontentarlo”. Davide per ora ne ha parlato più approfonditamente con il suo agente, che nelle scorse settimane ha avuto qualche contatto con la Roma.

ROMA SU FRATTESI - I giallorossi sono interessati a Frattesi, che a Trigoria è cresciuto a livello calcistico senza però mai debuttare in Serie A. Ora può tornare, con più esperienza e la voglia di giocare con più continuità; il centrocampista è stato accostato anche al Napoli che l’aveva cercato con insistenza prima che firmasse con l’Inter - il telefono del procuratore squillava anche quando erano già nella sede nerazzurra per firmare - il mercato di gennaio del Napoli però gira tutto intorno a Kvaratskhelia e prima bisognerà risolvere la sua situazione.

ROMA-FRATTESI, L’IDEA DI SCAMBIO - La Roma, invece, al netto degli altri obiettivi, è focalizzata sul profilo di Frattesi: la richiesta dell’Inter ha spiazzato i giallorossi, la valutazione è di circa 40/45 milioni di euro che rappresenta una cifra irraggiungibile per i Friedkin, come ha spiegato anche Ranieri pubblicamente. Per questo la Roma sta pensando di inserire almeno una contropartita per provare ad abbassare la parte cash. Per ora i giallorossi hanno proposto tre giocatori, ma al momento i profili non scaldano l’interesse dell’Inter.

PELLEGRINI - Lorenzo Pellegrini è il nome che convince di più i nerazzurri e piace molto a Simone Inzaghi, ma c’è il nodo legato all’ingaggio considerato troppo alto. Contratto in scadenza nel 2026 e ancora nessun incontro in programma per discutere del rinnovo, i nerazzurri monitorano la situazione alla finestra.

ZALEWSKI - È l’ultimo nome proposto in ordine di tempo: ha il contratto in scadenza a giugno e per questo la Roma sta provando a inserirlo nell’affare cercando di evitare di perderlo a zero a fine stagione (al momento non ci sono i presupposti per il rinnovo). Rispetto a Pellegrini, però, la possibilità di inserire Zalewski - gestito dalla stessa agenzia del capitano della Roma - è stato accolto con freddezza in casa nerazzurra.

CRISTANTE - L’altro nome messo sul piatto dal ds giallorosso Ghisolfi è quello di Bryan Cristante, che con l’arrivo di Ranieri ha perso il posto da titolare (Koné-Paredes è la coppia scelta dall’allenatore) e potrebbe partire nel mercato di gennaio. L’idea di proporre Cristante è legata a un discorso numerico: sei mesi di prestito per coprire il vuoto in rosa che, eventualmente, lascerebbe Frattesi.

LA RISPOSTA DELL'INTER - In generale, però, l’Inter ha fatto sapere di non volere contropartite tecniche; nessun giocatore nell’affare: per Frattesi serve solo cash, altrimenti rimane. E, a oggi, la strada più probabile è quella di una permanenza fino a giugno. Poi si vedrà.