
Roma fra Boga, Ngonge e Correa: ora l'erede di Dybala
- 55
IL MONITO DI DDR - "Sarei spaventato da una Roma senza Dybala, o da una Roma senza un sostituto di Dybala all'altezza". De Rossi nell'immediato post pareggio per 0-0 contro il Cagliari è stato come sempre limpido, chiaro e diretto. Il messaggio era rivolto alla sua società, quella che ha imposto di fatto la cessione dell'argentino per evitare che scattasse la clausola di rinnovo e aumento (fino al 2026 a 9 milioni annui), e che ora è chiamata a correre ai ripari. L'intento del tecnico giallorosso è evidente, Dybala è il leader tecnico di questa squadra e ci vorrà tempo prima che Soulé e Baldanzi possano prenderne il posto e allora al suo posto dovrà arrivare dal mercato un giocatore altrettanto impattante.
CARATTERISTICHE DIVERSE - Non è la prima volta da inizio mercato che De Rossi e Ghisolfi si trovano a scontrarsi, fin dal primissimo acquisto di Le Fee a cifre importanti che DDR avrebbe preferito spostate su altri obiettivi. Ora il neo-direttore sportivo della Roma dovrà fare del suo meglio per tappare la falla Dybala, non per forza con un giocatore con caratteristiche simili (difficile trovarne) ma magari inserendo in rosa un esterno d'attacco puro che possa alternarsi o partire davanti ad El Shaarawy e Soulé che oggi sono gli unici esterni puri in rosa insieme al jolly Zalewski.
BOGA - E i nomi, purtroppo per De Rossi, non hanno la caratura internazionale di Dybala sebbene, a modo loro, possano rappresentare una grande opportunità. Il primo è quello di Jeremie Boga, bocciato con l'Atalanta ma che ai tempi del Sassuolo in Serie A era fra i migliori interpreti del ruolo. Ghisolfi lo conosce bene e conosce benissimo il club con cui andare a trattare ovvero il Nizza da cui lui stesso arriva. La valutazione è di circa 20 milioni e l'ivoriano ha già detto sì.
NGONGE E CORREA - Le alternative non mancano e, se sfumasse Boga, i nomi sicuramente aumenteranno. Oggi però da un lato Ghisolfi ha provato a sondare la pista Cyril Ngonge, che con l'arrivo di David Neres e Politano è chiusissimo alla corte di un Antonio Conte che non stravede per lui, dall'altro è stato proposto dall'agente Joaquin Correa, non un esterno puro e, forse, più simile a Dybala come ruolo in campo, finito a fare la quinta punta nell'Inter di Simone Inzaghi che non lo sta considerando neanche per le liste Champions.
LA PIAZZA FREME - Idee e possibilità che non stuzzicano i tifosi della Roma che, come il suo condottiero, perdendo colui che ha riempito piazze e stadio e dopo aver già detto addio a inizio estate a Romelu Lukaku, oggi vorrebbero ricominciare a sognare e ad esaltarsi con un colpo che faccia tornare i giallorossi fra le società da temere anche in ottica posto Champions, l'unico vero obiettivo dichiarato.