AFP via Getty Images
Roma, Fonseca: 'Dzeko è convocato. Occhio allo Shakthar, sono i più forti d'Europa in contropiede' VIDEO
Quali contenuti tecnici e difficoltà si aspetta da questa partita, considerando che lei conosce le caratteristiche tecniche dello Shakhtar Donetsk?
Io sono sicuro che sarà una partita difficile perché lo Shakhtar è una buonissima squadra e non possiamo dimenticare che in questa stagione hanno vinto due volte con il Real Madrid e hanno pareggiato due volte con l’Inter. Fanno sempre una buona stagione anche in Europa League o Champions. Questi giocatori piace questo tipo di competizione. E’ vero che conosco bene la squadra e questi giocatori ma è una squadra molto forte che difende molto bene ed è corta. Pericolosissima in contropiede, la più forte in contropiede d’Europa. Dobbiamo fare una partita di grande esigenza perché sarà una partita difficile.
Dzeko può essere convocato per domani? Quanto è cambiato lo Shakhtar da quando è andato via?
Dzeko si è allenato oggi con la squadra e sarà convocato. Lo Shakhtar ha un nuovo allenatore con le proprie idee. Ha cambiato il modulo. Io giocavo 4-2-3-1, adesso 4-1-4-1 e ovviamente le intenzioni di questa squadra sono quelle dell’allenatore che è molto forte e che ovviamente lavora con le proprie idee. I giocatori sono gli stessi ma la differenza è questa nello Shakhtar.
Villar giocherà domani? Secondo lei ha le caratteristiche per giocare insieme a Pellegrini a metà campo? Dovete aspettare domani per vedere, ma è una possibilità. Villar può giocare con Pellegrini, può giocare Diawara con Villar o Pellegrini con Diawara. Abbiamo queste tre possibilità.
Kumbulla, Mancini e Smalling difesa praticamente inedita, sarà questa o può giocare anche Cristante?
Sarà questa o possiamo giocare con Cristante.
Nelle ultime sette partite abbiamo subito 4 gol, in quelle precedenti erano 14. Cosa è cambiato?
Penso che la squadra nelle ultime partite ha migliorato la difesa. Non parlo solo della linea difensiva ma di tutta la squadra. Abbiamo capito che è importante non prendere gol e abbiamo migliorato una cosa che per me è importante. L’organizzazione della squadra è sempre stata buona ma abbiamo migliorato sugli errori che permettono all’altra squadra di uscire veloce per attaccare. Penso che la squadra stia facendo un gioco più sicuro e non perde tanto la palla in questo momento.
Quali sono le principali differenze tra lo Shakhtar di Fonseca e quello di Castro?
Come vi ho detto, Castro ha altre idee. Ha cambiato il modulo. Principalmente questo. Se cambia il modulo cambia la squadra, la principale differenza è questa. Un altro allenatore porta altre idee, sta facendo molto bene.
L’esperienza allo Shakhtar la aiuterà a scegliere la tattica per domani?
No, noi abbiamo pensato già alla nostra strategia per affrontare lo Shakhtar e non per affrontare la mia ex squadra. E’ vero che io conosco bene la squadra ma anche loro mi conoscono bene me e le mie idee. Abbiamo preparato una strategia in funzione a quello che lo Shakhtar fa in questo momento e non quello che io facevo allo Shakhtar e l’abbiamo preparata in funzione a queste differenze.
Nel turno precedente ha incontrato il Braga, ora lo Shakhtar. Sta mettendo un record con le ex squadre e quelle future. Cosa significa per lei? In Ucraina lo Shakhtar gioca col pubblico mentre voi a porte chiuse, può influire?
Non è una mia scelta, sicuramente. Perché a me non piace affrontare la mia ex squadra. Se avessi potuto scegliere domani non avrei giocato con Shakhtar e non avrei giocato con il Braga. Mi dispiace che domani non abbiamo la possibilità di giocare con i tifosi, era importante per noi. Mi piace sempre giocare con i tifosi, a casa o in trasferta, e se in Ucraina hanno la possibilità di averli per me è meglio. Il calcio con i tifosi è totalmente diverso. Mi piace avere questa possibilità.
Ibanez sarà convocato?
Sì, si è allenato con noi