Roma, focus mercato. Gobbi, un jolly per Ranieri
Da Firenze a Roma il viaggio è breve, romantico, ma allo stesso tempo da 'presuntuosi', nell'ottica bonaria del termine. Ovvero: stiamo parlando delle due città tra le più belle al mondo, equivale al definitivo salto di qualità di vita, dall'ottimo all'eccellenza. L'ultimo eletto in grado di compierlo fu Gabriel Omar Batistuta: uno scudetto al primo anno, tanto per gradire. Adesso ci riprova Massimo Gobbi, alla ricerca di un amore così grande. L'ex viola trasferendosi nella Capitale troverebbe, oltre ad una squadra da Champions League, la propria ragazza che alloggia all'ombra del Colosseo. Una sistemazione che, giunto alla soglia dei 30 anni, vorrebbe dire molto.
Ma riavvolgiamo il nastro. La storia tra i nostri due protagonisti ha dei tratti in comune con il prototipo di telenovela americana. Si sa quando inizia, si ignora la conclusione. I due si rincorrono da anni. Piaceva a Spalletti, è adorato da Ranieri. Per questo motivo, appena saputo del contatto tra Pradè ed il suo agente Marronaro, non ha perso tempo a chiamarlo. 'Se vieni a Roma, ti farò sentire importante', sono state queste più o meno le parole del tecnico giallorosso. La stima per l'ormai ex viola è giustificata dalla sua professionalità e dalla sua duttilità tattica. A volte questa dote significa saper far tutto, ma male; Gobbi invece la realizza in maniera eccellente. E' un esterno che sa difendere ed attaccare, per questo non disdegna né la posizione bassa né quella alta del campo. Una manna dal cielo per la Roma, fragile proprio lungo quella fascia. Gobbi, oltre a poter rappresentare un'alternativa a Riise o una soluzione valida come esterno di centrocampo, apporterebbe alla causa quell'esperienza e quell'ardore sperimentati già nell'affare Burdisso: tanto per citare un esempio, la migliore partita della stagione scorsa, Gobbi l'ha disputata al 'Franchi' contro il Liverpool in Champions League. In novanta minuti ha annullato Kuyt, mostrando tenacia e tecnica. Il mix vincente della Roma ranieriana.
In pochi, però, come detto, riescono a compiere questo salto. Firenze e Roma sono vicine soltanto all'apparenza e l'eccellenza, come detto, è per pochi eletti: infatti nelle ultime ore la pista sembra essersi raffreddata. Sembra, perchè Pradè in questi giorni è impegnato con le comproprietà - per acquisire, sopratutto, il cartellino di Burdisso - e non ha tempo per portare avanti concretamente altre trattative. L'agente Marronaro, però, ne sente già la mancanza: 'Ci siamo sentiti con il direttore sportivo della Roma qualche giorno fa, poi non l'ho più sentito - dichiara a Vocegiallorossa.it -, dunque presumo che la società giallorossa abbia fatto le proprie valutazioni e abbia puntato su altri giocatori. Altre società mi hanno ricontattato, i giallorossi no. Credo che la cosa sia tramontata, ma nel mercato estivo non si sa mai. Ci sono richieste anche dall'Inghilterra', l'aggiunta laconica: un'affermazione che sa tanto di dispettuccio d'amore, dalla serie: 'Vienimi a prendere, ti prego, sennò vado con il primo che incontro'. in questo caso, 'il primo' è il Tottenham, ma Gobbi in realtà vuole soltanto Roma e la Roma. Ci sarà il lieto fine?