Roma, focus mercato: Behrami, pronto triennale ad 1,5 milioni
'Behrami ci piace molto, ma ancora non abbiamo formulato un'offerta al West Ham'. Il direttore sportivo della Roma, Daniele Pradè, lavora sotto traccia, forte del sì del calciatore. L'esterno destro svizzero vuole il ritorno nella Capitale dopo l'esperienza alla Lazio. Il feeling con i londinesi scarseggia, in testa soltanto la volontà di andare via. Di ricominciare da campo, da Roma. Un nastro che si capovolge. Un parallelo da brividi. Due anni fa un suo gol all'ultimo istante nel derby tolse di fatto lo scudetto ai giallorossi, cucendolo sulle maglie dell'Inter. Ma di questo i calciatori giallorossi di vecchia data non se ne lamentano. Eloquenti le parole di Rodrigo Taddei, stessa mattonella di campo di Behrami, che in quella serata segnò oltretutto il gol dell'1-0, quello dell'illusione, della speranza: 'Sarà il benvenuto, il nostro gruppo è fantastico, più siamo, meglio è', quasi a citare un antico stornello romano: 'Fiori Trasteverini'.
Un invito a Trigoria, un appello alla redenzione per cancellare quella macchia. In nome della maglia giallorossa, di quel sogno svanito per sei volte negli ultimi dieci anni. Sei anni di secondi posti, il colore sbiadito di quel terzo scudetto targato 2001. Serve l'incentivo di tutti. Valon Behrami è un jolly in mezzo al campo. Daniele Pradè e Claudio Ranieri hanno parlato molto durante l'ultimo week-end a Riscone. Il mister ha dato l'ok all'operazione. Soldi ce ne sono pochi, ma servono uomini devoti alla causa, motivati e che all'occorrenza sappiano fare più ruoli nel 4-4-2, nel 4-2-3-1 o nel 4-3-3. Bene. Valon può giocare su tutta la fascia destra. Un vice-Cassetti ed un vice-Taddei. Se dimostrerà di essere più bravo ancora meglio, sarà il titolare.
La Roma vuole proporgli un triennale ad 1,5 milioni di euro a stagione. Soldi per il cartellino, come detto in precedenza, non ce ne sono. Allora ecco il tocco di magia che sta per avverarsi: uno scambio alla pari con Doni. Il suo agente Beltrami fa l'occhiolino a quest'ipotesi: 'La Roma? Non si sa…loro hanno prima l’obiettivo di fare alcune cessioni. Al West Ham possono interessare alcuni giocatori della Roma, vediamo…'. L'idea è nata durante il Mondiale in Sudafrica, nella sera di Inghilterra-Usa. Torniamo indietro a quel 12 giugno, 40' del primo tempo: il numero uno del West Ham e della nazionale inglese, Green, sbaglia l'intervento e regala il pareggio a Dempsey rovinandosi un Mondiale e forse la carriera. La dirigenza londinese non si fida più di lui. La Roma tra le proprie fila ha, invece, Doni, un portiere voglioso di riscatto, dopo il terribile infortunio al ginocchio e la successiva perdita del posto a favore di Julio Sergio. Il portiere di Junidiaì sogna la Premier League, magari in cima ai propri desideri c'era l'Arsenal o il Manchester United, ma ormai sembra essersi convinto della soluzione Hammers. Un grande pubblico, un trampolino di lancio per la nuova carriera.
Così per Behrami alla Roma. Anche per lui esiste un Mondiale da riscattare dopo la brutta espulsione contro il Cile e due stagioni complicate (soprattutto a causa di un brutto infortunio alla caviglia che ne ha condizionato il rendimento). Non è un caso che gli amici di Valon già da un po’ di tempo vadano in giro a dire che lui a Roma tornerebbe più che volentieri e che il suo passato laziale non rappresenta un problema, perché lui è un professionista. Uno scambio alla pari, dunque, per rinascere insieme. Protagonisti.