La Fiorentina espugna l'Olimpico e ottiene tre punti importantissimi per la salvezza. La Roma invece fa un passo indietro per la rincorsa Champions League e scivola al settimo posto, fuori dall'Europa. Al 2' Jovetic di testa beffa Curci, la Roma reagisce nella ripresa e pareggia al 71' grazie ad una deviazione fortunata di Totti, su conclusione di Gago. I giallorossi chiudono la partita con quattro attaccanti (esordio per Tallo), ma la Fiorentina al 92' trova il colpaccio con Lazzari, bravo a controllare ed a calciare in porta un pallone dopo la respinta di Curci.

ROMA

L'allenatore della Roma, Luis Enrique: 'Tranquilli, manca un giorno in meno al mio addio. Fuggire sarebbe troppo semplice ora, adesso penso solo a raggiungere l'Europa. La sintonia con i giocatori penso ci sia, non dovete chiedere a me, ma ai giocatori. Per uscire da questa situazione dobbiamo migliorare le nostre prestazioni. Nel primo tempo i ragazzi hanno avuto difficoltà a recepire, nella ripresa ho visto una squadra diversa. Mi dà dispiacere. E' tosto per me vedere questo. Loro vogliono, ma non riuscivano a farlo. Josè Angel? Per me è un grande giocatore. E' strano che la Roma sia una delle squadre con più espulsi, perché non diamo un calcio a nessuno. Sono stati espulsi per poca personalità o troppa intensità. E' una situazione difficile da gestire: oggi è successo a Osvaldo, ogni settimana la situazione è più difficile perché l'ambiente che circonda la squadra è più pessimista. I tifosi sono sempre stati fedelissimi e adesso capiamo la rabbia e la tristezza'.

FIORENTINA

Il centrocampista della Fiorentina, Alessio Cerci: 'Oggi abbiamo meritato la vittoria, sono molto contento per la squadra, grande spirito di sacrificio da parte di tutti. Il nostro obiettivo è la salvezza, queste partite dobboiamo giocarle con grinta e determinazione, sfruttando i contropiede, le nostre qualità. Dopo questi tre punti c'è più ottimismo, e adesso a Bergamo c'è un'altra partita importante. Andiamo lì per fare punti'.