Roma, Fenucci: 'De Rossi deve restare'
Queste le parole dell'amistratore delegato Claudio Fenucci durante la pausa dell'assemblea dei soci AS Roma:
DE ROSSI: "Non si è discusso di De Rossi in cda. Noi abbiamo sempre considerato il rinnovo di De Rossi, ovviamente per fare un matrimonio bisogna sempre essere in due.
Difficile fare previsioni per futuro ma se vogliamo costruire in team competitivo bisogna fare qualche investimento sui giovani.
Il contratto di De Rossi è sostenibile per la situazione finanziaria della Roma?
La definizione dei contratti è anche in chiave prospettica. Il fatto che De Rossi resti serve ad essere competitivi, non dobbiamo pensare solo ad una situazione statica
CDA DI QUESTA MATTINA: "Gli argomenti era relativi all'aumento di capitale che verrà poi approvato dall'assemblea dei soci e le modalità di effettuazione saranno demandate al consiglio stesso. L'esecuzione verrà poi demandata alla decisioni del cda.
Sono stati formalizzati i due comitati, quello per le remunerazio dove il presidente è Fiorentino e i componteti siamo io e Pannes.Si è discusso della struttura delle remunerazioni interne, individuare quelle che sono per ogni singola area obiettivi, bonus e compensi a questi legati
Si è discusso del comitato del controllo interno, di cui fanno parte Klein, Cappelli e Tacopina che avranno l'attività di controllo agli organi a questo deposti.
Si è aggironato il consiglio su quello che è l'andamento della società in liniea con le previsioni di settembre di budget, incremento dei ricavi dei biglietti e dei diritti televisivi per il saldo della champions di due anni fa. C'è stato un aumento dei costi per le operazioni di trasferimento dei calciatori, quindi costi sono in linea con le previsioni fatte a settembre. Sin dall'inizio della procedura di vendita, la struttura della società americana è rimasta coerente. Il nome è stato dato prima ancora che il processo fosse completato, quindi al termine del processo era previsto che cambiasse nome la società".