Calciomercato.com

  • Getty Images
    Roma, ecco tutti i torti arbitrali di Champions

    Roma, ecco tutti i torti arbitrali di Champions

    • Francesco Balzani
    Gli errori di Skomina contro il Liverpool sono stati evidenti, così evidenti da far alzare la voce pure a Monchi e Pallotta che solitamente non commentano gli errori arbitrali. Il fischietto sloveno ha ignorato un colossale fallo di mani in area di Arnold sul risultato di 2-2 e con mezz'ora ancora da giocare. Sarebbe stato rigore più espulsione. Ma non solo: anche l'intervento di Karius su Dzeko sarebbe da rigore se solo il bosniaco non fosse stato giudicato in fuorigioco. Un offside che però non sembra esserci.

    BRYCH - Errori che si sommano a quelli all'andata della terna arbitrale guidata dal tedesco Brych che ha convalidato il 2° gol del Liverpool nonostante il netto fuorigioco di Salah. E' falloso pure l'intervento di Wijnaldum su Strootman in occasione del vantaggio di Mané, sempre ad Anfield. Ma la Roma già aveva rischiato di uscire ai quarti per i torti arbitrali.

    MAKKELIE - Il poliziotto olandese Makkelie, infatti, ne ha combinate due grosse al Camp Nou: al 7' Semedo stende Dzeko in area di rigore ma invece che concedere il penalty lascia correre facendo un favore ai blaugrana. C'è rigore pure per intervento di Umtiti su Pellegrini: il fallo è avvenuto dentro l'area di rigore.  

    MAZIC - Ma i torti partono da ancora più lontano. Il croato Mazic contro l'Atletico non vede un fallo di mani clamoroso di Vietto su cross di Perotti. Insomma Collina ripensi bene al trattamento che ha avuto la Roma e che hanno subito tutte le altre italiane in Europa. 

    Altre Notizie