Jedvaj è l’oggetto più misterioso della Roma. Il croato, arrivato nella passata estate a Trigoria in cambio di circa 4 milioni di euro dopo un lungo braccio di ferro con il Tottenham, finora ha giocato soltanto sette minuti, quelli finali di Roma-Genoa del 12 gennaio sorso, e nel ruolo di esterno basso a destra. Intorno al croato, girano un sacco di chiacchiere e pettegolezzi, nessuno (ancora) dimostrato. Di certo, il suo atteggiamento durante gli allenamenti non convince Garcia, che ultimamente spesso non l’ha neppure convocato. Jedvaj aveva cominciato la sua avventura a Roma con eccessiva spavalderia, convinto di poter recitare un ruolo di primissimo piano fin da subito. La realtà, invece, si è rivelata in fretta tutta un’altra cosa, molto più complicata. E quando è stato spedito in Primavera, non ha mai dimostrato di recepire il messaggio che gli aveva spedito Garcia. Tutto porta a Toloi, dunque, al quale l’infortunio di Benatia offre la possibilità di dimostrare ai dirigenti della Roma di meritare la conferma: lui attualmente è in prestito dal San Paolo e mira a essere riscattato a fine stagione. Contro il Torino è apparso un po’ troppo legnoso, ma non va dimenticato che Rafa non giocava da un sacco di mesi e, quindi, inevitabilmente non era a posto fisicamente. Per acquistarlo, il ds Walter Sabatini dovrebbe spendere 5,5 milioni di euro: tanti,ma trattabili. A patto che Toloi riesca a convincere il d.s. a sedersi al tavola della trattativa…