Roma, ecco la rotta per la Champions
Sette punti su quindici nelle cinque partite giocate in un mese, nel piccolo ciclo che da fine novembre a Udine, all’ultima prima della sosta a Bologna, avrebbe dovuto dire di più sull’attuale Roma.Giudizio non positivissimo in termini di classifica, ma i risultati, visto l’andamento - 2 sconfitte, un pari con la Juve e 2 vittorie sui campi di Napoli e Bologna - danno a Luis Enrique la possibilità di volare. Le regole sono chiare, il feeling c’è, il tecnico ha conquistato il gruppo attraverso un rapporto fatto di «rispetto, partecipazione e lealtà» . E allora, con un calendario che sorride, i giallorossi vogliono provare a risalire, (...), magari anche «fino alla Champions» come dice Lamela.
TATTICA - Tra i cambiamenti che Luis Enrique ha messo in atto c’è sicuramente quello tattico. Perché la Roma dei sette punti in tre partite, certamente non è stata la stessa vista fino a quel momento.«Ma la nostra proposta non è mai cambiata» continua a ripetere “Lucho”. Vero, ma come al solito la soluzione migliore è stata raggiunta puntando al mezzo. Possesso palla sì, ma non estremo, e finalizzato alla verticalizzazione con maggior frequenza. Si attacca in undici sì, ma la difesa è molto più accorta. Attaccanti più larghi e ruolo fondamentale di Totti, un’altra chiave del rilancio. Luis Enrique ha “aggiustato” così la Roma e dopo aver ricevuto la massima disponibilità del gruppo, si è sentito dedicare la vittoria di Napoli dal capitano. (...)
CAMMINO - Ora o mai più. In meno di 50 giorni, fino alla vigilia del derby di ritorno, la Roma ha la possibilità di scalare posizioni. Prima del giro di boa, che riproporrà il Bologna come avversario (stavolta all’Olimpico, domenica 29 gennaio ore 15), la Roma affronterà il Chievo in casa, poi sarà di scena a Catania, chiudendo di nuovo a Roma con il Cesena. (...). Certo, Luis Enrique tra le novità ha proposto vacanze-premio lunghe e ripresa fissata solo per il 2, ma insomma sei giorni dovrebbero bastare per schiarirsi le idee in vista del Chievo. E se i giocatori avranno rispettato i compiti assegnati per le vacanze sarà tutto più facile.
SPRINT - Poi, come detto, la trasferta di Catania, con la sfida all’ex Montella e il match con il Cesena all’Olimpico. Tutto prima del ritorno con il Bologna, affrontato e battuto prima di Natale sul suo campo nel recupero della prima giornata. E siamo a fine gennaio. La Roma ha solo il campionato da affrontare. La Coppa Italia è sì un obiettivo, ma ora società e squadra sono intenzionati ad accelerare in campionato per provare ad arrivare il più in alto possibile. Sempre ricordando che la qualificazione in Champions non era un obiettivo stabilito a inizio stagione ma che se dovesse arrivare non sarebbe certo un male. A febbraio la Roma affronterà il Cagliari in trasferta, l’Inter in casa, poi andrà a Siena prima di chiudere il mese con il Parma all’Olimpico e l’Atalanta fuori. Punti, punti, punti. (...). Si è riposato e così ha fatto la squadra. Ha chiesto a tutti che ricaricassero le batterie per lo sprint invernale, «per poi vedere, quando mancheranno più o meno dieci giornate alla fine, a che punto saremo arrivati in classifica» , parola di Luis Enrique.
