La Roma è pronta a chiudere la trattativa per il riscatto a titolo definitivo del centrocampista belga Radja Nainggolan. Nella giornata di ieri, il direttore sportivo Walter Sabatini e il direttore generale Mauro Baldissoni sono arrivati nel loro quartiere generale di Milano e soprattutto per il primo sarà un intenso finale di weekend di lavoro. Previsto un appuntamento col Genoa per definire completamente la doppia operazione Bertolacci-Iago Falquè, col primo che sarà riscattato dopo le ottime stagioni con la maglia dei rossoblù e lo spagnolo che viene considerato l'ideale sostituto del partente Gervinho. Si tratta di un affare complessivamente da 15 milioni di euro.
DENTRO O FUORI - Ce ne vorrà qualcuno in più per convincere il Cagliari a cedere interamente al club giallorosso il cartellino di Nainggolan, la cui prima metà fu pagata 7,5 milioni dalla Roma nel gennaio 2014. Ora ce ne vogliono circa 18 per evitare il pericoloso inserimento della Juventus o di alcune formazioni di Premier League. Sabatini è pronto ad incontrare nuovamente il ds del Cagliari Capozzucca e, secondo quanto riferito dalla Nuova Sardegna, l'accordo può essere raggiunto sulla base di 16 milioni cash e il prestito del giovane attaccante della Roma Daniele Verde. Per il momento, non saranno inserite nella discussione i riscatti di Astori e Ibarbo, perchè Sabatini vuole concentrarsi su Nainggolan ed evitare l'eventualità delle buste (la deadline è fissata per il 25 giugno). Per questo, tra oggi e domani  la Roma vuole chiudere per il belga, fissando una sorta di ultimatum che, in caso di evito negativo, porterebbe all'interruzione di ogni discussione.