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Roma, Dzeko: l'inquietudine del bomber
Di sicuro l'attaccante bosniaco non immaginava che due suoi compagni di squadra andassero immediatamente dopo il triplice fischio a chiedere la maglia a Messi, come se fossero tifosi e non avversari.
Senza Totti e Strootman infortunati, insomma, con De Rossi in panchina e Nainggolan sostituito alla fine del primo tempo per evitargli una squalifica da scontare col Bate Borisov, non c’è stato nessuno in grado di prendersi la squadra sulle spalle e che abbia provato ad opporre un po’ di resistenza ai marziani spagnoli.